Autolesionismo

Cara Utente,

quello che descrive è un comportamento che merita grande attenzione, in quanto segno di un profondo disagio che la persona non riesce a gestire se non autopunendosi e provando sollievo a seguito di gesti aggressivi (tagliarsi, strapparsi i capelli) rivolti contro di sé.

Passato il sollievo arriva il momento dell'autocritica e della non accettazione di quello che si è fatto, come lei ben illustra, e il cerchio si chiude lasciando il soggetto in uno stato psicologico peggiore di quello che aveva all'inizio, prima di auto-aggredirsi.

In questi casi è estremamente importante il ricorso ad uno psicologo e spesso anche ad uno psichiatra, perché il circolo di sofferenza prosegue e peggiora se non viene interrotto da un intervento terapeutico.

Le consiglio sentitamente di rivolgersi ad un professionista che possa occuparsi del suo caso e di farlo rapidamente, per evitare che la situazione peggiori ulteriormente.

Tanti cari auguri,
dott.ssa Flavia Massaro
-www.serviziodipsicologia.it

Gentile utente,

noi da qui non conosciamo la Sua storia,
te il presente autolesionismo è occasionale, oppure fa parte di un imsieme di sintomi.

Ma anche ci desso i dettagli,online non è possibile una diagnosi.

Per cui la invitiamo caldamente a rivolgersi di persona al un notro/a Collega della Sua area geografica. "..Mi fa ancora più paura il fatto di aver provato piacere.." non è un situazione che possa attendere.

Saluti cordiali.

Carlamaria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

Grazie dottoresse per la risposta
Ieri già ho preso la decisione di andarci, più tardi volevo chiamare una dottoressa e ora mi ero messa a leggere su Internet e ho trovato questo sito
Ora la chiamo perché questa cosa mi fa troppa paura
Grazie ancora a entrambe, avevo bisogno di condividere questa cosa

Le raccomando di controllare che la dottoressa a cui fa riferimento in #3 sia Psicologa ma anche psicoterapeuta, solo così è autorizzata a curare.

Un buon percorso!

E' un comportamento che fa paura a chi si trova a compierlo e forse nel suo caso è stato quel campanello d'allarme che le serviva per sentirsi realmente motivata a chiedere aiuto.

Un caro saluto,
dott.ssa Flavia Massaro
-www.serviziodipsicologia.it

È anche psicoterapeuta dott.ssa Brunialti
Comunque grazie ancora

Bene!