Difficoltà del linguaggio e perdita memoria
Salve! Chiedo disperatamente il vostro gentile aiuto. Ho 27 anni, e un passato da brillante studentessa amante della lettura e della scrittura. Da 5 anni a questa parte, sto riscontrando dei problemi che mi stanno facendo sempre più chiudere in me stessa. Nel 2013, sono stata in cura da uno psicologo per depressione, ma specifico che non mi sono stati dati farmaci o altro. Già in quel periodo, soffrivo di disturbi della memoria, ma non gravi. Per molto tempo, poi, non ho più avuto sintomi, e ho smesso di farmi seguire. Da un paio di anni, invece, i problemi sono tornati. Anzi, peggiorati. Non riesco più a parlare, mi impappino quando parlo, e il più delle volte mi dimentico quello che volevo dire. Non riesco ad esprimere un concetto, non ricordo le cose, anche se magari ho fatto una cosa pochi secondi prima. Ho un linguaggio molto 'scolastico', quasi elementare. Terribile per me, che ho sempre avuto il sogno di diventare scrittrice. Sbaglio i verbi, le parole, mi dimentico i nomi degli oggetti... anche mentre scrivo questo post, faccio fatica a mettere insieme le parole. Questa cosa mi imbarazza molto, e spesso evito anche di parlare in pubblico. Ho il terrore di avere un problema al cervello, o un tumore. Che posso fare?? Grazie mille a chi risponderà!
[#1]
Gentile Utente,
intanto da qui non possiamo sapere se Lei ha un problema al cervello (es. danno cerebrale), ma da quanto riferisce posso ipotizzare che sia proprio la depressione di cui parla a "rallentarLa". Infatti, la depressione, la tristezza ci rallentano ed è giusto che sia così, almeno da un punto di vista evolutivo.
Non escluderei, sempre dal punto di vista psicologico, una problematica ansiosa, che può determinare problemi di memoria.
Ma prima di pensare ad un problema psicologico, se ancora non lo ha fatto, dovrebbe rivolgersi al medico di base e capire la natura della problematica. Qualora non ci fosse nessun motivo di pensare a un problema organico, potrà senz'altro approfondire con uno psicologo psicoterapeuta.
Cordiali saluti,
intanto da qui non possiamo sapere se Lei ha un problema al cervello (es. danno cerebrale), ma da quanto riferisce posso ipotizzare che sia proprio la depressione di cui parla a "rallentarLa". Infatti, la depressione, la tristezza ci rallentano ed è giusto che sia così, almeno da un punto di vista evolutivo.
Non escluderei, sempre dal punto di vista psicologico, una problematica ansiosa, che può determinare problemi di memoria.
Ma prima di pensare ad un problema psicologico, se ancora non lo ha fatto, dovrebbe rivolgersi al medico di base e capire la natura della problematica. Qualora non ci fosse nessun motivo di pensare a un problema organico, potrà senz'altro approfondire con uno psicologo psicoterapeuta.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
La ringrazio infinitamente per la veloce risposta. Le sue parole mi hanno fatta sentire un po' meglio, anche se il terrore di avere qualcosa di grave non mi è passato del tutto.
Continuo ad avere fortissimi mal di testa, capogiri, a volte dimentico anche i nomi delle persone che mi circondano.
Seguirò il suo consiglio e andrò dal mio medico, vi terrò aggiornati sulla situazione!
Grazie ancora!!
Continuo ad avere fortissimi mal di testa, capogiri, a volte dimentico anche i nomi delle persone che mi circondano.
Seguirò il suo consiglio e andrò dal mio medico, vi terrò aggiornati sulla situazione!
Grazie ancora!!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.4k visite dal 09/02/2018.
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