Il desiderio, mi ha detto che si sente
Gent.mo Dott.
Le scrivo perché ho un problema con il mio ragazzo. Siamo insieme da 2 anni ed abbiamo 30 anni.
Da qualche mese i ns “incontri” sono diminuiti (1 volta ogni 15 giorni). Ne ho parlato con lui e mi ha detto che succedeva anche con le sue ex: dopo un certo periodo, anche con loro diminuiva il desiderio, mi ha detto che si sente in colpa nei miei confronti per questa mancanza, così per un po’ ho smesso di “insistere” ma non è servito a nulla anzi, la situazione è peggiorata: da più di 1 mese non abbiamo rapporti.
Ne abbiamo parlato nuovamente e mi ha detto di avere un blocco, ogni volta che vado da lui x il week end ( vive da solo) è angosciato perché sa che io vorrò fare l’amore ma lui non ha voglia. Entrambi siamo spaventati perché in prospettiva di una convivenza ci chiediamo come potrebbe funzionare tra di noi senza sesso….
Lui pensa che tutto questo sia dovuto al suo carattere: al fatto che perde quasi subito la passione nel fare le cose, dal lavoro all’amore, alle amicizie ed anche al sesso.
Si è parlato di una possibile terapia da uno psicologo…pensa che possa veramente servire?
Penso che il sesso sia una cosa che non può essere “pilotata” deve nascere dentro di noi..ma forse mi sbaglio ed un aiuto psicologico potrebbe aiutarlo…
La ringrazio anticipatamente.
Le scrivo perché ho un problema con il mio ragazzo. Siamo insieme da 2 anni ed abbiamo 30 anni.
Da qualche mese i ns “incontri” sono diminuiti (1 volta ogni 15 giorni). Ne ho parlato con lui e mi ha detto che succedeva anche con le sue ex: dopo un certo periodo, anche con loro diminuiva il desiderio, mi ha detto che si sente in colpa nei miei confronti per questa mancanza, così per un po’ ho smesso di “insistere” ma non è servito a nulla anzi, la situazione è peggiorata: da più di 1 mese non abbiamo rapporti.
Ne abbiamo parlato nuovamente e mi ha detto di avere un blocco, ogni volta che vado da lui x il week end ( vive da solo) è angosciato perché sa che io vorrò fare l’amore ma lui non ha voglia. Entrambi siamo spaventati perché in prospettiva di una convivenza ci chiediamo come potrebbe funzionare tra di noi senza sesso….
Lui pensa che tutto questo sia dovuto al suo carattere: al fatto che perde quasi subito la passione nel fare le cose, dal lavoro all’amore, alle amicizie ed anche al sesso.
Si è parlato di una possibile terapia da uno psicologo…pensa che possa veramente servire?
Penso che il sesso sia una cosa che non può essere “pilotata” deve nascere dentro di noi..ma forse mi sbaglio ed un aiuto psicologico potrebbe aiutarlo…
La ringrazio anticipatamente.
[#1]
Gentile utente
La sua analisi della situazione mi pare equilibrata e di buon senso. Come anche lei riconosce, nel campo della sessualità forzare significa ottenere di meno.
L'idea di rivolgervi a uno psicologo mi sembra assolutamente opportuna, ma senza richiedere subito una terapia, ma semplicemente una consulenza: sarà poi il collega a valutare se nel vostro caso sia più adatto un percorso di coppia, un trattamento individuale o altro.
Cordiali saluti
La sua analisi della situazione mi pare equilibrata e di buon senso. Come anche lei riconosce, nel campo della sessualità forzare significa ottenere di meno.
L'idea di rivolgervi a uno psicologo mi sembra assolutamente opportuna, ma senza richiedere subito una terapia, ma semplicemente una consulenza: sarà poi il collega a valutare se nel vostro caso sia più adatto un percorso di coppia, un trattamento individuale o altro.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 29/12/2008.
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