Da ralazione di sesso ad Amore Puro ad incubo: I risultati di non essere stati chiari subito sui mar
Salve, 4 anni fa ho conosciuto un ragazzo con il quale ho intrapreso una stupenda relazione di sesso. Vivevamo lontani. Ci siamo sempre più affezionati. Nonostante stessimo super bene, la distanza era un problema, così abbiamo deciso di cogliere tutto il bello della relazione volta per volta come se fossimo in un mondo a parte completamente decontestualizzato dal resto. Non volevo etichettare la nostra relazione, non volevo sapere niente di lui, del suo passato della suo presente (se aveva altre relazioni) per prendere solo il bello che potevo trarre da lui e sapevo che se eravamo fatti per stare insieme,l'amore sarebbe venuto naturalmetne superando qualsiasi ostacolo. Lui sapeva il mio modo di ragionare. A quanto pare non lo condivideva, ma pur di non perdermi ha taciuto. E le conseguenze sarebbero "tutta colpa mia".
Un anno dopo, ho incontrato una persona (tizio B). Reduce dalla mia prima relazione di 6 anni, non potevo illudermi di nuovo delle attenzioni di un ragazzo sopratutto perchè non stavamo insieme e, non approfondendo il discorso "noi", evidentemente al mio "partner" faceva comodo quella situazione. Così ho frequentato il "tizio B" per un mesetto e poco più, ospitandola in casa. Scoprii che era molto problematico, l'ho abbandonato e in preda alla rabbia ho voluto dimenticare tutto. Ho ripreso la mia relazione con "tizio A", andava tutto bene finché ha iniziato ad assumere atteggiamenti di gelosia, ossesioni per il mio passato (per niente vivace). Allora un mio segreto personale(tizioB) stava diventando un incubo e gliene ho parlato. Mi ha lasciata brutalmente. Poi ci abbiamo riprovato ma ormai sono due mesi che lui vive male e non c'è nessun miglioramento. Dice che non se lo meritava perchè mi amava già. Ha il bisogno maniacale di ricostruire i dettagli della mia vita in quel mesetto in cui ero al nord ed ho frequentato tizio B. Ho provato ad aiutarlo rispondendo alle sue domande fino per soffrire di fronte alla sua indignazione e al modo schifato con cui avanzava le domande. Da quando ho smesso di stare al suo gioco ricostruttivo(distruttivo) lui ha iniziato a insinuare che se la vivo così male da non volerne parlare più, è perchè starei NASCONDENDO qualcosa di chissà quanto grande. Sono rimasta allibita!!
Dice che aveva il diritto di sapere perchè se avesse saputo sarebbe finità lì e si sente vittima di una omissine. Ma se non parlavamo delle nostre vite private? Non ne parlavo nemmeno con le mie amiche perchè desideravo dimenticare. E ci ero quasi riuscita, infatti mi chiede certi dettagli che io non ricordo o fatico a ricordare e lui si innervosisce come se mentissi. Mi sta cercando di spremere l'inspremibile ed io sto impazzanedo.Non so più come farlo ragionare
Credo che il problema parta anche dal modo di vedere la donna ideale: ragazza vergine, perfetta e pura.
Amo il mio ragazzo. Non riuscendo ad aiutarlo, vorrei un consiglio e, se possibile, sapere a chi posso rivolgermi in zona Taranto per una consulenza diretta di coppia
Un anno dopo, ho incontrato una persona (tizio B). Reduce dalla mia prima relazione di 6 anni, non potevo illudermi di nuovo delle attenzioni di un ragazzo sopratutto perchè non stavamo insieme e, non approfondendo il discorso "noi", evidentemente al mio "partner" faceva comodo quella situazione. Così ho frequentato il "tizio B" per un mesetto e poco più, ospitandola in casa. Scoprii che era molto problematico, l'ho abbandonato e in preda alla rabbia ho voluto dimenticare tutto. Ho ripreso la mia relazione con "tizio A", andava tutto bene finché ha iniziato ad assumere atteggiamenti di gelosia, ossesioni per il mio passato (per niente vivace). Allora un mio segreto personale(tizioB) stava diventando un incubo e gliene ho parlato. Mi ha lasciata brutalmente. Poi ci abbiamo riprovato ma ormai sono due mesi che lui vive male e non c'è nessun miglioramento. Dice che non se lo meritava perchè mi amava già. Ha il bisogno maniacale di ricostruire i dettagli della mia vita in quel mesetto in cui ero al nord ed ho frequentato tizio B. Ho provato ad aiutarlo rispondendo alle sue domande fino per soffrire di fronte alla sua indignazione e al modo schifato con cui avanzava le domande. Da quando ho smesso di stare al suo gioco ricostruttivo(distruttivo) lui ha iniziato a insinuare che se la vivo così male da non volerne parlare più, è perchè starei NASCONDENDO qualcosa di chissà quanto grande. Sono rimasta allibita!!
Dice che aveva il diritto di sapere perchè se avesse saputo sarebbe finità lì e si sente vittima di una omissine. Ma se non parlavamo delle nostre vite private? Non ne parlavo nemmeno con le mie amiche perchè desideravo dimenticare. E ci ero quasi riuscita, infatti mi chiede certi dettagli che io non ricordo o fatico a ricordare e lui si innervosisce come se mentissi. Mi sta cercando di spremere l'inspremibile ed io sto impazzanedo.Non so più come farlo ragionare
Credo che il problema parta anche dal modo di vedere la donna ideale: ragazza vergine, perfetta e pura.
Amo il mio ragazzo. Non riuscendo ad aiutarlo, vorrei un consiglio e, se possibile, sapere a chi posso rivolgermi in zona Taranto per una consulenza diretta di coppia
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Gentile utente,
ci dice che hui ha "..Ha il bisogno maniacale di ricostruire i dettagli della mia vita...
Ho provato ad aiutarlo rispondendo alle sue domande .."
Rispondendo alle domande sul proprio passato si nutre il pensiero ossessivo,
si sta al suo gioco;
non lo si aiuta per nulla, dunque.
Ed inoltre si svelano particolari della sessualità con un'altra persona,
infrangendo la buona regola della riservatezza verso l'altro.
Ha ragione, così non riesce e non può aiutarlo.
Cerchi tra gli specialisti del portale qualcuno che opera nella Sua area geografica.
Per noi fornire nominativi è impossibile.
Saluti cordiai.
Carlamaria Brunialti
ci dice che hui ha "..Ha il bisogno maniacale di ricostruire i dettagli della mia vita...
Ho provato ad aiutarlo rispondendo alle sue domande .."
Rispondendo alle domande sul proprio passato si nutre il pensiero ossessivo,
si sta al suo gioco;
non lo si aiuta per nulla, dunque.
Ed inoltre si svelano particolari della sessualità con un'altra persona,
infrangendo la buona regola della riservatezza verso l'altro.
Ha ragione, così non riesce e non può aiutarlo.
Cerchi tra gli specialisti del portale qualcuno che opera nella Sua area geografica.
Per noi fornire nominativi è impossibile.
Saluti cordiai.
Carlamaria Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 07/02/2018.
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