Sesso e prime volte

Ciao, sono una ragazza. Compio 18 anni quest'anno. Sono fidanzata da agosto e davvero tanto innamorata! Prima del mio ragazzo attuale, non sono mai riuscita ad avere rapporti sessuali completi. A volte l'idea persino di essere sfiorata mi dava una sensazione di malessere, di schifo, a volte mi percorrevano dei brividi lungo la schiena. Ne ho parlato in consultorio con una psicologa che mi ha chiesto anzitutto che genere di rapporto avessi con mia mamma. Io mi sono messa a piangere a quella domanda, eppure non ne capivo la ragione... ci siamo lasciate con un "tu sai la risposta!" e poi ha detto che avrebbe voluto rivedermi. Io non ci sono più andata, e sono passati forse 10/11 mesi, perché nel frattempo mi sono lasciata col ragazzo con cui stavo, per il quale sentivo sincero affetto, ma un affetto fraterno quasi, dove mancava assolutamente l'attrazione sessuale. per me l'attrazione fisica è conseguenza di quella mentale. Il fatto forse che lo intendessi come un amico, era la ragione? In verità anche con altri ragazzi non avevo piacere nell'avere contatto fisico. Ho riflettuto molto sul rapporto con mamma...che ancora adesso per me è motivo di malessere. Al ricercare continuamente un certo tipo di legame con lei, ora è subentrata una sorta di rassegnazione. Manca l'affetto del corpo, quello che si esprime in abbracci e carezze. Quando poi ho conosciuto il mio ragazzo, lui è stato molto paziente con me. Io non riuscivo agli inizi ad avere un rapporto sessuale. Mi agitavo, avevo paura del dolore. Ho pensato di avere una forma di vaginismo. Io il mio corpo l'ho disprezzato tanto, come la maggior parte delle ragazze della mia età forse, e ad oggi ancora non ho conquistato sicurezza, ma l'ho accettato. L'apprezzamento del corpo sarà un prossimo passo, ora c'è l'accettazione. Egoisticamente volevo trattenerlo tutto per me, il corpo? L'amore che la fiducia che sento per il mio ragazzo, e la sua pazienza infinita, le sue premure, mi hanno permesso di riuscire ad avere un rapporto completo solo dopo qualche mese di tentativi...tentativi dolorosissimi. Io non ho avuto alcuna perdita di sangue, ma ho letto che a non tutte accade. Abbiamo avuto diversi rapporti. Ora tutto è più semplice. Ma le prime volte ho sentito un male fortissimo, ho persino pianto. E avevo anche la sensazione di dover fare la pipì, nonostante fossi appena tornata dal bagno. È normale? È possibile avere un orgasmo grazie la penetrazione, o è necessaria la stimolazione del clitoride? Pensate ci sia una relazione tra mamma e il non riuscire ad avere rapporti? A volte persino il bacio era per me causa di malessere. l'essere riuscita ad avere un rapporto sessuale proprio ora che ho capito che la figura di mia mamma non è centrale, che ho ridimensionato la sua immagine a quella di persona comune, che può sbagliare, che non è perfetta, e che non può garantirmi le sicurezze tanto volute...è solo una casualità? Spero possiate aiutarmi.