Sostegno, genitori, tumore, dolore
Buongiorno, le scrivo per avere un consiglio a proposito di una delicata situazione che stiamo affrontando io e la mia famiglia. Pochi giorni fa è stato diagnosticato un tumore ormai in fase terminale a mia nonna materna. La notizia ha sconvolto tutta la famiglia e sta mettendo a dura prova me e soprattutto mia mamma (figlia appunto della paziente). Mia mamma sta trascorrendo queste giornate in ospedale per essere accanto alla nonna, per darle sostegno e forza, per quanto sia possibile. Sono molto preoccupata per come reagirà quando arriverà il fatidico momento; proprio per questo chiedo consiglio a lei: come posso darle e offrirle al meglio il mio sostegno? Come figlia vorrei esserle accanto e aiutarla a uscire da questo brutto momento, vorrei poterle alleviare un po’ la tristezza e la malinconia, anche se so che è un obiettivo difficile. Mia mamma è una persona molto introversa e questo complica la situazione: temo che non sfoghi a sufficienza il suo dolore e che tenga per se tutto questo peso. La ringrazio anticipatamente, cordiali saluti
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Gentile utente,
finora siete tutti vivi:
la nonna
la mamma
Lei.
Voglio dire che non è necessario da parte Sua anticipare il lutto:
c'è la vita da vivere,
poco o tanto che rimanga,
da vivere nella gioia o nel dolore.
Il resto di cui Lei parla è "solo" affetto condito di ansia anticipatoria.
Che non giova.
Saluti cordiali.
finora siete tutti vivi:
la nonna
la mamma
Lei.
Voglio dire che non è necessario da parte Sua anticipare il lutto:
c'è la vita da vivere,
poco o tanto che rimanga,
da vivere nella gioia o nel dolore.
Il resto di cui Lei parla è "solo" affetto condito di ansia anticipatoria.
Che non giova.
Saluti cordiali.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 885 visite dal 01/02/2018.
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