Fusione pensiero - azione e continue rassicurazioni
Buonasera,
sono un ragazzo di 23 anni, molto ansioso.
Da qualche tempo, mi vengono dubbi perenni circa la possibilitá di aver fatto qualcosa. I dubbi compaiono dopo che mi capita di pensare, senza volerlo, a qualcosa e, nonostante io sia certo di non averlo fatto (continuamente, per ore ed ore, penso e ripenso alle azioni compiute, ritorno nei luoghi in cui ho il dubbio di aver fatto qualcosa, cerco notizie su fatti avvenuti nella mia cittá, non ho alcun ricordo in merito a ciò, creo immagini per cercare di "risvegliare" la memoria) ho questi dubbi perenni...
Ho il bisogno costante di rassicurazioni che chiedo un pò a tutti (genitori, parenti, amici) e dopo averle ottenute non riesco a rassicurarmi ugualmente...
A questo punto mi chiedo: che cos'ho che non va?
Ringrazio in anticipo il medico che risponderá.
Cordiali saluti.
sono un ragazzo di 23 anni, molto ansioso.
Da qualche tempo, mi vengono dubbi perenni circa la possibilitá di aver fatto qualcosa. I dubbi compaiono dopo che mi capita di pensare, senza volerlo, a qualcosa e, nonostante io sia certo di non averlo fatto (continuamente, per ore ed ore, penso e ripenso alle azioni compiute, ritorno nei luoghi in cui ho il dubbio di aver fatto qualcosa, cerco notizie su fatti avvenuti nella mia cittá, non ho alcun ricordo in merito a ciò, creo immagini per cercare di "risvegliare" la memoria) ho questi dubbi perenni...
Ho il bisogno costante di rassicurazioni che chiedo un pò a tutti (genitori, parenti, amici) e dopo averle ottenute non riesco a rassicurarmi ugualmente...
A questo punto mi chiedo: che cos'ho che non va?
Ringrazio in anticipo il medico che risponderá.
Cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente,
Lei ha postato il consulto in area psicologica
e dunque non Le risponderanno "medici" a cui Lei si rivolge ("..Ringrazio in anticipo il medico che risponderá.,"),
bensì psicologi psicoterapeuti.
Sembra si tratti di pensieri ingombranti,
contro i quali chiede rassicurazioni.
Ma come Lei ha sperimentato
le rassicurazioni servono per un tempo brevissimo, e poi... da capo.
"..che cos'ho che non va?.."
La diagnosi va fatta di persona, da un Collega psicologo psicoterapeuta.
E di conseguenza avverrà la cura, possibile ed anche in tempi brevi.
Saluti cordiali.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Ex utente
Gentile Dott.ssa Brunialti ha ragione, anziché scrivere "psicoterapeuta" ho scritto "medico" a causa di un errore di distrazione...
La ringrazio per La risposta, quindi Lei ritiene che non sia niente di così problematico?
Ora non vorrei toglierLe troppo tempo ma può essere dovuto anche ad una forte insicurezza?
Cordiali saluti.
La ringrazio per La risposta, quindi Lei ritiene che non sia niente di così problematico?
Ora non vorrei toglierLe troppo tempo ma può essere dovuto anche ad una forte insicurezza?
Cordiali saluti.
[#3]
Ritengo che ci sia un che di problematico nelle tematiche ossessive, quali sembrano essere le Sue.
Ma prima di parlarne occorre diagnosticarle di persona.
Che la causa sia dovuta "..anche ad una forte insicurezza.."
lo si può accertare solo all'interno di un percorso psy.
Saluti cordiali.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.6k visite dal 29/01/2018.
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