Sebbene mi aspettavo che potesse accadere
Ho 39 anni e da più di 20 sono fidanzata con un mio coetaneo. Insieme abbiamo vissuto tutte le esperienze più importanti della vita (diploma, patente, laurea ecc). Ora siamo anche genitori di due bimbe piccole. Oltre le gioie della maternità, le gravidanze però mi hanno lasciato 20 kg di troppo. Mi sento insicura e insoddisfatta del mio aspetto. Sono 3 anni che vivo un totale crollo del desiderio e non ho quasi una vita sessuale. Questa situazione ha esasperato il mio compagno (un ragazzo molto attraente e corteggiato), che me lo ha comunicato più volte. Ma io non ho mai fatto nulla.
Da pochi giorni ho scoperto che lui ha una relazione con una ragazza molto giovane. Sebbene mi aspettavo che potesse accadere, l’evidenza del tradimento mi ha “svuotata”. Mi sento responsabile, temo che le mie figlie possano perdere il papà per colpa mia, temo che lui ci lasci per questa nuova compagna. Non gli ho ancora detto niente, perché penso di non avere il diritto di fare recriminazioni visto il modo in cui mi sono comportata. Non so cosa sia giusto fare, aiuto.
Da pochi giorni ho scoperto che lui ha una relazione con una ragazza molto giovane. Sebbene mi aspettavo che potesse accadere, l’evidenza del tradimento mi ha “svuotata”. Mi sento responsabile, temo che le mie figlie possano perdere il papà per colpa mia, temo che lui ci lasci per questa nuova compagna. Non gli ho ancora detto niente, perché penso di non avere il diritto di fare recriminazioni visto il modo in cui mi sono comportata. Non so cosa sia giusto fare, aiuto.
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Gentile utente,
il tradimento è une esperienza mooolto dolorosa per chi ne è vittima:
pensieri,
preoccupazioni,
sensi di colpa,
autostima a terra,
...
Non rimane che parlarne con lui, nel momento in cui Lei si sentirà pronta a farlo...
Ma senza temporeggiare troppo, come tende a fare quando è spaventata.
Comprendo sia difficile se ci si sente in parte responsabili di quanto sta accadendo.
Ma forse c'è la speranza di poter riprovare
attraverso un percorso di coppia, non crede?
il tradimento è une esperienza mooolto dolorosa per chi ne è vittima:
pensieri,
preoccupazioni,
sensi di colpa,
autostima a terra,
...
Non rimane che parlarne con lui, nel momento in cui Lei si sentirà pronta a farlo...
Ma senza temporeggiare troppo, come tende a fare quando è spaventata.
Comprendo sia difficile se ci si sente in parte responsabili di quanto sta accadendo.
Ma forse c'è la speranza di poter riprovare
attraverso un percorso di coppia, non crede?
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 29/01/2018.
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