Psicosomatismo
Con la presente richiesta di consulto vi chiedo gentilmente una delucidazione. Premetto che sono stato in terapia per tre anni con il metodo psicanalitico. Dopodiché, sistemando alcuni problemi che avevo, ho vissuto una vita normalissima. Tuttavia, un paio d'anni dopo, ho sviluppato qualche disturbo ossessivo compulsivo, motivo per cui dovrò tornare dal mio terapeuta. Vi volevo però porre una questione: mi sembra, ormai da tempo e non ricordo da quanto, di sentire un pò meno dall'orecchio destro. Nonostante tutte le visite, anche autorevoli, che ho effettuato a riguardo, con la sottoposizione a tutti gli esami del caso, è risultato che non avevo nulla. Non solo dal punto di vista dell'otorino, ma anche da quello del dentista gnatologo,poichè spesso tali generi di problemi coinvolgono la dentatura e la chiusura mandibolare, che però nel mio caso è perfetta. Vi chiedo quindi se fosse possibile che, l'ansia ancora un me un pò accumulata, possa dare origine a tale genere di problematica oppure se ciò è del tutto improbabile o impossibile. Vi chiedo anche se vi sono stati dei casi o degli esempi in letteratura psicologica o da vostre esperienze personali, che riguardano una problematica identica a quella da me descritta. Grazie mille in anticipo della disponibilità.
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Gentile utente,
Ci chiede "..possibile che, l'ansia ancora un me un pò accumulata, possa dare origine a tale genere di problematica oppure se ciò è del tutto improbabile o impossibile..".
L'esclusione di una patologia fisica va posta dal medico di MG o specialista/i; cosa che Lei ha già fatto, con esito negativo.
Torniamo dunque alla domanda Se "..l'ansia .. possa dare origine a tale genere di problematica ..".
Effettivamente l'ansia può dare innumerevoli manifestazioni somatiche, come potrà leggere qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html .
Ma on line è impossibile fornire una risposta certa.
Si potrebbe anche ipotizzare che il disturbo dell'udito - peraltro non accertato in alcun approfondimento diagnostico specifico - sia collegato a "..ho sviluppato qualche disturbo ossessivo compulsivo, ..".
Ma anche qui una valutazione psicologica di persona è necessaria.
In procinto di riprendere la psicoterapia, valuti se il "metodo psicanalitico" sia il più adatto per questo genere di problematiche:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Le chiedo di leggere con attenzione i due articoli: troverà ulteriori chiarimenti.
Saluti cordiali.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 936 visite dal 29/01/2018.
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