La gelosia quando è giusta

Gentili Dottori,

vi scrivo in merito a quanto accaduto.
Sono fidanzato da molti mesi con una ragazza, fino a pochi giorni fa le nostre uscite si sono limitate ad essere tra noi due o con le amicizie più frequenti e/o parenti.
Lei da pochi anni va ad allenarsi a pallacanestro in una squadra mista ragazzi e ragazze.
Sin dall'inizio ho avuto una grande fiducia in lei, perchè sin da subito mi è sembrata una persona molto sana, non come tante ragazze infatti mi sono ritenuto fortunato, tant'è che ben dopo un anno abbiamo fatto l'amore la prima volta scoprendo la sua verginità. Tutt'ora conservo fiducia anche se l'ultima uscita che abbiamo fatto mi ha un po' cambiato.
E' stato un'episodio unico primo ad ora nella nostra storia perchè non eravamo mai usciti ad un pranzo con la squadra dove si allena e la maggior parte son ragazzi, di cui uno ho notato che palesemente la guardasse. Prima d'ora non siamo mai stati in una tavolata con quasi solo ragazzi. Non so se lo faceva perchè non resisteva all'attrazione della mia donna o semplicemente per farmi ingelosire e creare disagio.
Fatto sta che ho avuto l'impressione che lei imbarazzata due volte l'abbia guardato.
Io tra i mille pensieri ho pensato che la cosa più giusta fosse cercare di rimanere imperturbabile e così ho fatto. Ma ho dato due occhiate intense alla mia ragazza che però non è riuscita ad interpretare!

Quando siamo usciti ci ho parlato e lei mi ha detto che non si è accorta di nulla. Dalla faccia con cui l'ha detto e per come l'ha detto ci ho provato a credere.
Ma sapete darmi qualche lezione, conforto?
Mi sono comportato bene? Purtroppo queste situazioni sento che mettono in gioco l'uomo che è in me. Ma che devo fare?
Purtroppo non riesco ad entrare nella testa della mia ragazza per sapere la verità, quindi mi sto limitando a prendere per vero ciò che mi ha detto e continuare ad amarla sperando che in futuro non cada più in ingenuità del genere. Nonostante ciò questa cosa mi fa soffrire.