Somatizzazione ansia vescica
Salve, sono un ragazzo di 20 anni. Soffro da un paio d’anni di ansia generalizzata e molto sporadici attacchi di panico. Il mio problema è cominciato nella primavera del 2017 quando durante un esame universitario avvertivo un continuo stimolo ad urinare dovuto soprattutto alla mancata possibilità di andare in bagno. E per qualche mese il problema era circoscritto alle situazioni in cui non mi era permesso per un lasso di tempo prolungato di andare in bagno. Da 3 mesi a questa parte il problema si è diffuso alla vita di tutti i giorni con un continuo e incessante stimolo ad urinare che mi arreca parecchio fastidio. Premesso che nonostante questo resisto ed urino solo 4/5 volte al giorno con volumi normali ed ho già eseguito un esame delle urine ed una batteriocoltura risultata negativa, volevo chiedere quale fosse il tipo di terapia più adatto per risolvere questo tipo di problema
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Gentile ragazzo,
“Soffro da un paio d’anni di ansia generalizzata e molto sporadici attacchi di panico”. Chi le ha fatto diagnosi? Psicologo? Psichiatra?
Ha contattato un collega per valutare la possibilità di seguire un percorso terapeutico per ridurre l’ansia di cui scriveva lo scorso anno?
il “continuo e incessante stimolo ad urinare“ dovrebbe essere posto all’attenzione di un medico urologo per verificare o falsificare la presenza di una causa organica a questa sintomatologia.
Una volta fatta questa che viene definita “diagnosi differenziale”, si potrà pensare che si tratti di una somatizzazione e quindi intervenire di conseguenza con una terapia psicologica mirata.
Attendo sue risposte
Grazie
“Soffro da un paio d’anni di ansia generalizzata e molto sporadici attacchi di panico”. Chi le ha fatto diagnosi? Psicologo? Psichiatra?
Ha contattato un collega per valutare la possibilità di seguire un percorso terapeutico per ridurre l’ansia di cui scriveva lo scorso anno?
il “continuo e incessante stimolo ad urinare“ dovrebbe essere posto all’attenzione di un medico urologo per verificare o falsificare la presenza di una causa organica a questa sintomatologia.
Una volta fatta questa che viene definita “diagnosi differenziale”, si potrà pensare che si tratti di una somatizzazione e quindi intervenire di conseguenza con una terapia psicologica mirata.
Attendo sue risposte
Grazie
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
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“il mio medico di base mi ha consigliato solo gli esami già precedentemente citati per accertare un problema di pollachiuria”. Non è sufficiente. Serve visita urologica. una minzione frequente può avere cause diverse e solo uno specialista urologo può sospettarle, ricercarle, individuarle (diagnosi) ed eventualmente trattarle.
“Per quanto riguarda l’aspetto psicologico non è stato diagnosticato da nessuno, ma ansia e attacchi di panico sono stati inequivocabili”. Le autodiagnosi non sono consigliabili. Se avverte ansia (quindi un malessere) è bene che si rivolga ad uno psicoterapeuta per poter usufruire di eventuale diagnosi e terapia mirata alla riduzione della frequenza intensità e durata della sintomatologia ansiosa. Son già 2 anni che sta così. Non le conviene procrastinare ancora.
Non ci si può improvvisare specialisti medici e/o psicologi se non si hanno le competenze che derivano da molti anni di studio e pratica clinica.
I suggerimenti restano quelli già espressi
Cordiali saluti
“Per quanto riguarda l’aspetto psicologico non è stato diagnosticato da nessuno, ma ansia e attacchi di panico sono stati inequivocabili”. Le autodiagnosi non sono consigliabili. Se avverte ansia (quindi un malessere) è bene che si rivolga ad uno psicoterapeuta per poter usufruire di eventuale diagnosi e terapia mirata alla riduzione della frequenza intensità e durata della sintomatologia ansiosa. Son già 2 anni che sta così. Non le conviene procrastinare ancora.
Non ci si può improvvisare specialisti medici e/o psicologi se non si hanno le competenze che derivano da molti anni di studio e pratica clinica.
I suggerimenti restano quelli già espressi
Cordiali saluti
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Se dalle valutazioni urologiche non dovesse emergere nulla di organico, si tratterebbe verosimilmente di una pollachiuria funzionale e probabilmente correlata ad emozioni sgradevoli.
Detto ciò, occorre una diagnosi psicologica per capire che “tipologia” di ansia sperimenta, quali sono le cause e quali le più opportune strategie psicoterapiche. Tutto ciò ovviamente è strettamente correlato al tipo di diagnosi.
Le suggerisco di rivolgersi ad un collega specialista in terapia cognitivo comportamentale oppure breve strategica. Sono entrambe molto valide ed efficaci per il lavoro su ansia e possibili somatizzazioni di essa.
Allego una lettura da cui prendere spunto
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Detto ciò, occorre una diagnosi psicologica per capire che “tipologia” di ansia sperimenta, quali sono le cause e quali le più opportune strategie psicoterapiche. Tutto ciò ovviamente è strettamente correlato al tipo di diagnosi.
Le suggerisco di rivolgersi ad un collega specialista in terapia cognitivo comportamentale oppure breve strategica. Sono entrambe molto valide ed efficaci per il lavoro su ansia e possibili somatizzazioni di essa.
Allego una lettura da cui prendere spunto
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 22.6k visite dal 21/01/2018.
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Approfondimento su Ansia
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