Ho 18 anni e mi sento sola
Salve, come ho già scritto, ho 18 anni e mi sento sola, anche quando sto in mezzo alla gente. Mi sento troppo diversa dai miei compagni, e non intendo omologarmi ai loro ideali, hobbys ecc.. ho provato un giorno a non cercare nessuno: amici e fidanzato e non ho ricevuto alcuna risposta, solo il mio ragazzo è sempre presente.. non so.. mi sento molto sola..non ho un'amica che mi è sempre vicina, su cui posso sempre contare.. forse il fatto di essere diversa mi sta isolando.. Io non fumo, non bevo mai.. perché non ne sento il bisogno.. mi interessa piuttosto del mio futuro, dell'università..
Mi sento tanto sola..anche quando sono insieme ai miei compagni di classe mi sento non calcolata se non sono io ad iniziare un discorso
Mi sento tanto sola..anche quando sono insieme ai miei compagni di classe mi sento non calcolata se non sono io ad iniziare un discorso
[#1]
Cara Ragazza,
se non impara a stare bene da sola con se stessa, non potrà mai stare con nessun altro, e cercherà sempre conferme dall’esterno.
Stare bene con se stessi dipende da:
Come è stata amata
Quanto
Il suo livello di autostima
La qualità dei suoi rapporti affettivi
La qualità delle sue relazioni con le figire di riferimento (madre e padre)
Il suo rapporto con lo specchio, ecc...
Può valutare di discuterne con un clinico de visu
se non impara a stare bene da sola con se stessa, non potrà mai stare con nessun altro, e cercherà sempre conferme dall’esterno.
Stare bene con se stessi dipende da:
Come è stata amata
Quanto
Il suo livello di autostima
La qualità dei suoi rapporti affettivi
La qualità delle sue relazioni con le figire di riferimento (madre e padre)
Il suo rapporto con lo specchio, ecc...
Può valutare di discuterne con un clinico de visu
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Potrebbe essere,ma siano online e lo prenda con le pinze.
Potrebbe anche essere che lei li senta distanti, che avrebbe “bisogno”di più che esula dai rapporti amicali.
Molte lacune partono da lontano: dalle terre dell’infanzia.
Nel precedente consulto cervaca conferme sulla sessualità, cambia il tema ma rimane immutata la sua insicurezza.
Legga questo, potrebbe aiutarla a riflettere
https://www.valeriarandone.it/psicologia/essere-se-stessi/
Potrebbe anche essere che lei li senta distanti, che avrebbe “bisogno”di più che esula dai rapporti amicali.
Molte lacune partono da lontano: dalle terre dell’infanzia.
Nel precedente consulto cervaca conferme sulla sessualità, cambia il tema ma rimane immutata la sua insicurezza.
Legga questo, potrebbe aiutarla a riflettere
https://www.valeriarandone.it/psicologia/essere-se-stessi/
[#4]
Utente
Io non mi parlo ormai da molti anni con mio padre, ma non ne soffro, dopo che mi i miei genitori hanno divorziato non mi sentivo più a mio agio con mio padre, poiché lasciò mia madre per una mia quasi coetanea, il che mi faceva schifo.. e frequenta gli stessi locali che frequentano i giovani: io e i miei amici .. ma non mi fa nessun effetto vederlo, è una persona con cui non condivido gli stessi ideali, principi.. solo lo stesso sangue,che a mio parere, rispetto ai due precedenti, è superfluo..
Mia madre mi dice che forse è causato da questo, ma non penso.. perché non mi fa star male la sua assenza, anzi, una liberazione..
Mia madre mi dice che forse è causato da questo, ma non penso.. perché non mi fa star male la sua assenza, anzi, una liberazione..
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.4k visite dal 21/01/2018.
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