Ansia indefinita o eccessiva?
Buon pomeriggio a tutti,
sono un ragazzo di quasi 20 anni ,in realtà mancano ancora vari mesi, scrivo su questo forum per spiegarvi un mio problema o non so se sia più corretto utilizzare la parola disagio.
Faccio un breve check out di me infatti sono diabetico di tipo 1 dal 2012 e possessore da diversi anni del microinfusore, ho una carriera buona infatti ho una media più che soddisfacente ed ora mi trovo da settembre fino a luglio in Portogallo. Sono stato insieme ad una ragazza per circa circa 1 anno e mezzo sebbene l'ultimo periodo a distanza; con lei sono stato spesso in intimità senza mai tuttavia raggiungere la penetrazione sia perchè le prime volte non si sentiva pronto sia perchè le ultime volte che ci siamo visti nonostante una erezione forte la perdevo in procinto di mettere il condom.. fatto che mi turba tutt'ora quando incontro altre ragazze infatti il fatto di essere a questo punto vergine mi crea un fattore di insicurezza enorme e posso anche dire che anche se non sento la mia ex da circa 8 mesi ormai l'unica che mi crea un'eccitazione forte è solo lei.
Vi racconto un piccolo excursus, alla Cesare nel de bello gallico direi quasi, accaduto ieri: sono molto infatuato di una ragazza ceca con cui sono già uscito e baciato ma dopo le vacanze e quindi essendo stati distanti ho visto lei baciarsi con un altro quindi essendoci rimasto comunque male ho preso le distanze tuttavia ho conosciuto una bellissima ragazza con cui all'improvviso è scoppiato un bacio e siamo stati insieme un po così. Sinceramente la vedevo molto presa e se l'avessi invitata a casa per stare insieme la notte sicuramente sarebbe venuta però mi sentivo bloccato e super agitato solo all'idea (infatti controllavo se avessi erezione che non avevo e comunque pensavo e pensavo troppo) infatti dopo la mia ex rispetto a tutti gli altri ragazzi della mia età non ho questo desiderio sessuale che dovrei avere e che non vi nego mi han fatto dubitare delle mie dimensioni, del mio orientamento sessuale e di non essere un bel ragazzo come invece dicono amici e amiche.
In passato ho assunto metà di pillole di sulamid da 50mg e che ora a causa di questo disagio ho deliberatamente deciso di riprendere anche se effetti per essere sereno e tranquillo non ne vedo ed inoltre anche 15 goccino con mezzo dito d'acqua prima di andare a dormire.
La mia domanda è: secondo voi dovrei affrontare la situazione anche andando oltre il semplice bacio e quindi non pensare al microinfusore che si possa vedere e comunque togliere, non pensare di non avere l'erezione oppure di perderla nel mettere il condom?
Sono davvero ad un bivio e purtroppo non potrei neanche andare da uno specialista in quanto non tornerò in Italia per un po.
Spero in vostri aiuti grazie mille..vi dico la mia, secondo me il fatto di essere vergine a metà(oserei dire) e avere da parecchi mesi erezioni deboli rispetto a quando ero con la morosa preoccupano e influiscono ma andrebbero via con un rapporto completo.
Saluti a tutti
sono un ragazzo di quasi 20 anni ,in realtà mancano ancora vari mesi, scrivo su questo forum per spiegarvi un mio problema o non so se sia più corretto utilizzare la parola disagio.
Faccio un breve check out di me infatti sono diabetico di tipo 1 dal 2012 e possessore da diversi anni del microinfusore, ho una carriera buona infatti ho una media più che soddisfacente ed ora mi trovo da settembre fino a luglio in Portogallo. Sono stato insieme ad una ragazza per circa circa 1 anno e mezzo sebbene l'ultimo periodo a distanza; con lei sono stato spesso in intimità senza mai tuttavia raggiungere la penetrazione sia perchè le prime volte non si sentiva pronto sia perchè le ultime volte che ci siamo visti nonostante una erezione forte la perdevo in procinto di mettere il condom.. fatto che mi turba tutt'ora quando incontro altre ragazze infatti il fatto di essere a questo punto vergine mi crea un fattore di insicurezza enorme e posso anche dire che anche se non sento la mia ex da circa 8 mesi ormai l'unica che mi crea un'eccitazione forte è solo lei.
Vi racconto un piccolo excursus, alla Cesare nel de bello gallico direi quasi, accaduto ieri: sono molto infatuato di una ragazza ceca con cui sono già uscito e baciato ma dopo le vacanze e quindi essendo stati distanti ho visto lei baciarsi con un altro quindi essendoci rimasto comunque male ho preso le distanze tuttavia ho conosciuto una bellissima ragazza con cui all'improvviso è scoppiato un bacio e siamo stati insieme un po così. Sinceramente la vedevo molto presa e se l'avessi invitata a casa per stare insieme la notte sicuramente sarebbe venuta però mi sentivo bloccato e super agitato solo all'idea (infatti controllavo se avessi erezione che non avevo e comunque pensavo e pensavo troppo) infatti dopo la mia ex rispetto a tutti gli altri ragazzi della mia età non ho questo desiderio sessuale che dovrei avere e che non vi nego mi han fatto dubitare delle mie dimensioni, del mio orientamento sessuale e di non essere un bel ragazzo come invece dicono amici e amiche.
In passato ho assunto metà di pillole di sulamid da 50mg e che ora a causa di questo disagio ho deliberatamente deciso di riprendere anche se effetti per essere sereno e tranquillo non ne vedo ed inoltre anche 15 goccino con mezzo dito d'acqua prima di andare a dormire.
La mia domanda è: secondo voi dovrei affrontare la situazione anche andando oltre il semplice bacio e quindi non pensare al microinfusore che si possa vedere e comunque togliere, non pensare di non avere l'erezione oppure di perderla nel mettere il condom?
Sono davvero ad un bivio e purtroppo non potrei neanche andare da uno specialista in quanto non tornerò in Italia per un po.
Spero in vostri aiuti grazie mille..vi dico la mia, secondo me il fatto di essere vergine a metà(oserei dire) e avere da parecchi mesi erezioni deboli rispetto a quando ero con la morosa preoccupano e influiscono ma andrebbero via con un rapporto completo.
Saluti a tutti
[#1]
(...)infatti controllavo se avessi erezione che non avevo e comunque pensavo e pensavo troppo)(..)
gentile ragazzo questa è la classica trappola definita "ansia da prestazione" più tenta di avere il controllo della situazione più lo perde così come la paura di non farcela le fa perdere ogni spontaneità e soprattutto la distrae dalle sue sensazioni.
Bisogna imparare ad uscire da questo circolo vizioso.
saluti
gentile ragazzo questa è la classica trappola definita "ansia da prestazione" più tenta di avere il controllo della situazione più lo perde così come la paura di non farcela le fa perdere ogni spontaneità e soprattutto la distrae dalle sue sensazioni.
Bisogna imparare ad uscire da questo circolo vizioso.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1k visite dal 20/01/2018.
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