Decisione scolastica importante
Buongiorno dottore, mi permetto di esporre un problema che ultimamente mi assilla.
Mio figlio fa la5 elem. Ora deve scegliere le medie dove farle. La maggior parte dei compagni di classe va da una parte. Il suo compagno di giochi da un 'altra. Il problema è che i due sono sì amici di gioco ma a scuola vedo che mio figlio si lamenta che lui gli tira il diario o altri oggetti,lo condiziona molto anche perché questo ragazzino( grande in realtà dimostra molti +anni per corporatura) ha il sostegno per problemi di comportamento (es. gli danno meno compiti perché non li vuol fare) . Mio figlio invece è timido, mingherlino ma pare che ha legato solo con lui. Da una parte lo cerca per giocare dall'altra si lamenta quando lo infastidisce. Ho pensato che forse deve frequentare scuole diverse da lui per avere modo di aprirsi di più. Cosa devo fare? Lui non sa decidere. Io da madre sento questa necessità di stacco almeno solo dal punto di vista scolastico. Non voglio che perda un amico nė vorrei mai discriminare qualcuno... Cerco solo di decidere per il meglio.Grazie e mi scuso per il disturbo.
Ps la maestra non si sbilancia sul fatto. Ma mi ha fatto capire che potrei mandarlo in una sezione diiversa.
Mio figlio fa la5 elem. Ora deve scegliere le medie dove farle. La maggior parte dei compagni di classe va da una parte. Il suo compagno di giochi da un 'altra. Il problema è che i due sono sì amici di gioco ma a scuola vedo che mio figlio si lamenta che lui gli tira il diario o altri oggetti,lo condiziona molto anche perché questo ragazzino( grande in realtà dimostra molti +anni per corporatura) ha il sostegno per problemi di comportamento (es. gli danno meno compiti perché non li vuol fare) . Mio figlio invece è timido, mingherlino ma pare che ha legato solo con lui. Da una parte lo cerca per giocare dall'altra si lamenta quando lo infastidisce. Ho pensato che forse deve frequentare scuole diverse da lui per avere modo di aprirsi di più. Cosa devo fare? Lui non sa decidere. Io da madre sento questa necessità di stacco almeno solo dal punto di vista scolastico. Non voglio che perda un amico nė vorrei mai discriminare qualcuno... Cerco solo di decidere per il meglio.Grazie e mi scuso per il disturbo.
Ps la maestra non si sbilancia sul fatto. Ma mi ha fatto capire che potrei mandarlo in una sezione diiversa.
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Cambiare scuola non significa necessariamente perdere un amico, che potrebbe tranquillamente frequentare in altri contesti.
Tuttavia, credo che centrale in questa scelta debba essere il benessere di Suo figlio proprio a livello di socialità: per vincere questa timidezza e avere relazioni con tutti potrebbe essere una buona idea cambiare scuola, come se resettasse il tutto.
Che ne pensa?
Tuttavia, credo che centrale in questa scelta debba essere il benessere di Suo figlio proprio a livello di socialità: per vincere questa timidezza e avere relazioni con tutti potrebbe essere una buona idea cambiare scuola, come se resettasse il tutto.
Che ne pensa?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 20/01/2018.
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