Paura dopo aborto terapeutico
Salve
Circa due 2 mesi fa ho subito un aborto terapeutico a 15 settimane per feto affetto da trisomia 21.
È stato difficilissimo prendere la decisione..e il dolore psicologico enorme. Nonostante dopo il lutto abbia ripreso la mia vita, soprattutto xché ho un altro figlio che mi ha aiutato a riprendermi, ho ancora molti sensi di colpa perbquello che ho fatto ma soprattutto sono lacerata dal dubbio se riprovarci..da un lato.ho molta paura di riaffrontare quel dolore, se ricapitasse, dall altro non riesco a rassegnarmi all idea di rinunciare definitivamente perché tutto sommato stiamo bene anche così....oltretutto nn ho molto tempo a disposizione perché sono avanti con l età...vorrei accettare serenamente che forse è giusto rinunciare perché alla mia età(44 anni) la natura non consente molte chance
...ma non ci riesco. .questo desiderio della seconda gravidanza è come un tarlo...grazie per chiunque voglia darmi un consiglio
Circa due 2 mesi fa ho subito un aborto terapeutico a 15 settimane per feto affetto da trisomia 21.
È stato difficilissimo prendere la decisione..e il dolore psicologico enorme. Nonostante dopo il lutto abbia ripreso la mia vita, soprattutto xché ho un altro figlio che mi ha aiutato a riprendermi, ho ancora molti sensi di colpa perbquello che ho fatto ma soprattutto sono lacerata dal dubbio se riprovarci..da un lato.ho molta paura di riaffrontare quel dolore, se ricapitasse, dall altro non riesco a rassegnarmi all idea di rinunciare definitivamente perché tutto sommato stiamo bene anche così....oltretutto nn ho molto tempo a disposizione perché sono avanti con l età...vorrei accettare serenamente che forse è giusto rinunciare perché alla mia età(44 anni) la natura non consente molte chance
...ma non ci riesco. .questo desiderio della seconda gravidanza è come un tarlo...grazie per chiunque voglia darmi un consiglio
[#1]
Gentile signora,
l’aborto, anche se è terapeutico, obbliga ad un processo di elaborazione del lutto.
Periodo indispensabile al fine di mettere ordine rispetto a quello che si è provato
La fretta, anche se lei è avanti negli anni, non è mai una buona consigliera.
La psiche inoltre, a tempi diversi rispetto al corpo. Solitamente, tra l’altro, psiche e soma vanno insieme.
Discuta delle sue preoccupazioni con il suo ginecologo di fiducia, se dovesse esserci un invecchiamento ovocitario, tra le metodiche adesso consentita in Italia, cioè l’eterologa.
Trattasi di una fecondazione medicalmente assistita che consente alle donne di avere una gravidanza con ovodonazione.
Anche in questi casi però, la consulenza psicologica, se non la terapia, diventa indispensabile.
Auguri per tutto
l’aborto, anche se è terapeutico, obbliga ad un processo di elaborazione del lutto.
Periodo indispensabile al fine di mettere ordine rispetto a quello che si è provato
La fretta, anche se lei è avanti negli anni, non è mai una buona consigliera.
La psiche inoltre, a tempi diversi rispetto al corpo. Solitamente, tra l’altro, psiche e soma vanno insieme.
Discuta delle sue preoccupazioni con il suo ginecologo di fiducia, se dovesse esserci un invecchiamento ovocitario, tra le metodiche adesso consentita in Italia, cioè l’eterologa.
Trattasi di una fecondazione medicalmente assistita che consente alle donne di avere una gravidanza con ovodonazione.
Anche in questi casi però, la consulenza psicologica, se non la terapia, diventa indispensabile.
Auguri per tutto
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Utente
Gentile Dottoressa
La ringrazio per la celere risposta e per i suoi consigli, in effetti mi sento come se cercare una nuova gravidanza adesso fosse una mancanza di rispetto per il bimbo che non è potuto arrivare al quale mi sento ancora molto legata...credo che lei abbia ragione e che il lutto abbia bisogno di più tempo per essere elaborato...spero di riuscire ad essere più indulgente con me stessa e a darmi più tempo...
Grazie ancora
La ringrazio per la celere risposta e per i suoi consigli, in effetti mi sento come se cercare una nuova gravidanza adesso fosse una mancanza di rispetto per il bimbo che non è potuto arrivare al quale mi sento ancora molto legata...credo che lei abbia ragione e che il lutto abbia bisogno di più tempo per essere elaborato...spero di riuscire ad essere più indulgente con me stessa e a darmi più tempo...
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.7k visite dal 18/01/2018.
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