Ansia e difficoltà a leggere
Salve a tutti,finalmente mi sono deciso di chiedere a tutti voi.
Ho 17 anni e circa 3 mesi fa dopo un orgasmo ho avuto ansia,tachicardia e vampate di calore.
Questa ansia è stata persistente e mi faceva sentire strano.Infatti ero molto preoccupato e facendo ricerche su internet ho visto che poteva essere qualcosa di grave al cervello.Da quel momento in poi ho avuto ancora molta ansia ed ero sempre agitato e avevo la nausea,e a volte tanto che ero in ansia non riuscivo nemmeno a mangiare. Siccome io ho paura del vomito,la notte prima di dormire avevo degli attachi di panico,cioè tremavo e avevo paura di vomitare anche se poi alla fine non ho vomitato,e avevo un senso di formiche nelle mani.
Dopo circa un mese forse ho capito che è stata ansia da prestazione,infatti quando metto un preservativo non ho l’erezione.
Sono andato anche da il mio medico di fiducia e mi ha fatto fare le analisi del sangue ed è risultato tutto ok. Mi ha detto che è solo un periodo,che ho l’ansia e gli ho anche dettoche durante la notte verso le 3 mi svegliavo sempre.Mi ha dato dei farmaci ma non li ho presi per niente.
Dopo circa 2 mesi,dopo natale,mi sono un bel pò tranquilizzato da solo,e riesco anche a dormire di notte.
Ora sembra che sono tranquillo ma la cosa che mi preoccupa di più e che sembra che non parlo bene,mentre leggo arrivo a un certo punto e sembra che non mi escono le parole,si spezza il fiato,non so come descriverlo...
Comunque sono anche ipocondriaco e ogni pomeriggio leggo tutte le malattie che descrivono i miei sintomi.
E per i sintomi del linguaggio ho visto che ci possono essere grandi malattie e la cosa mi preoccupa moltissimo.ora chiedo a voi,secondo voi cosa può essere? Nel periodo di forte ansia avevo anche un mal di testa con diverse intensità,ora sono 20 giorni che non ho mal di testa..vi prego di aiutarmi perchè ho paura di tutto ciò e delle mie fissazioni,perchè non sto capendo più nulla a scuola,sto prendendo tutti voti bassi tipo 3/4.
Ho 17 anni e circa 3 mesi fa dopo un orgasmo ho avuto ansia,tachicardia e vampate di calore.
Questa ansia è stata persistente e mi faceva sentire strano.Infatti ero molto preoccupato e facendo ricerche su internet ho visto che poteva essere qualcosa di grave al cervello.Da quel momento in poi ho avuto ancora molta ansia ed ero sempre agitato e avevo la nausea,e a volte tanto che ero in ansia non riuscivo nemmeno a mangiare. Siccome io ho paura del vomito,la notte prima di dormire avevo degli attachi di panico,cioè tremavo e avevo paura di vomitare anche se poi alla fine non ho vomitato,e avevo un senso di formiche nelle mani.
Dopo circa un mese forse ho capito che è stata ansia da prestazione,infatti quando metto un preservativo non ho l’erezione.
Sono andato anche da il mio medico di fiducia e mi ha fatto fare le analisi del sangue ed è risultato tutto ok. Mi ha detto che è solo un periodo,che ho l’ansia e gli ho anche dettoche durante la notte verso le 3 mi svegliavo sempre.Mi ha dato dei farmaci ma non li ho presi per niente.
Dopo circa 2 mesi,dopo natale,mi sono un bel pò tranquilizzato da solo,e riesco anche a dormire di notte.
Ora sembra che sono tranquillo ma la cosa che mi preoccupa di più e che sembra che non parlo bene,mentre leggo arrivo a un certo punto e sembra che non mi escono le parole,si spezza il fiato,non so come descriverlo...
Comunque sono anche ipocondriaco e ogni pomeriggio leggo tutte le malattie che descrivono i miei sintomi.
E per i sintomi del linguaggio ho visto che ci possono essere grandi malattie e la cosa mi preoccupa moltissimo.ora chiedo a voi,secondo voi cosa può essere? Nel periodo di forte ansia avevo anche un mal di testa con diverse intensità,ora sono 20 giorni che non ho mal di testa..vi prego di aiutarmi perchè ho paura di tutto ciò e delle mie fissazioni,perchè non sto capendo più nulla a scuola,sto prendendo tutti voti bassi tipo 3/4.
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Gentile utente,
Questo servizio è riservato a persone maggiorenni. Ciò significa che la problematica che Lei ci porta è opportuno riceva un ascolto di persona,
presso lo "Spazio giovani" del Consultorio, ad esempio,
e seguendo le indicazioni farmacologiche del medico di base.
Ciao.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.7k visite dal 17/01/2018.
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