Una ragazzo 18enne

Ciao a tutti, mi chiamo Andrea e sono una ragazzo 18enne con problemi di ansia, credo che si chiamino "Attachi di panico".
Da un anno a questa parte, dopo aver avuto una malattia comune fra i ragazzi, la mononucleosi(me l'ha passata la mia ragazza), ho incominciato sopratutto nel bel mezzo della notte a mancare di riespiro e sentire un dolore al petto; poi col tempo anche durante la giornata, anche se quache minuto prima stavo benissimo ridevo e scherzavo, incominciavo a sentire questo dolore in mezzo al torace, a mancare di respiro e , è difficile spiegarlo, sentirmi spaesato. Ormai è un anno che convivo con questo problema che spesso ho posto ha diversi dottori, i quali mi hanno risposto "Stai piu calmo","non hai nulla" e visto che sono una di quelle persone che come sentono qualcosa, credono di avere una strana malattia la cosa peggiora facilmente.
Ho notato che avevo qusti attacchi più frequentemente quando avevo giornate scolastiche molto pesanti, anche se il mio profitto a scuola è buono, anche se non ho problemi con parenti, amici e tanto meno con le ragazze. Per fortuna ho passato un lungo periodo senza questi lunghi attacchi, che poi venivano più volte al giorno, durante la settimana, tutti i giorni; però è qualche periodo che mi sveglio la notte con una alta sudorazione e mancanza di respiro, i soliti attacchi di sempre...
Mi chiedo...ho bisogno di uno psicologo o è solo una cosa mentale da ragazzi?

Scusate la mia curiosità e questa ansia :)
Cordiali Saluti a Tutti!
Buon Lavoro!
Buone Feste!
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Dr.ssa Giselle Ferretti Psicoterapeuta, Psicologo 615 14
Gentile ragazzo,
i sintomi che lei descrive sembrano suggerire proprio quello che lei dice, degli attacchi di panico.

Non so a quali medici lei si sia rivolto, ma è probabile che con le risposte che le hanno dato, loro abbiano cercato di tranquillizzarla.
A volte i problemi di ansia, infatti, sono facilmente risolvibili. Altre volte è necessario rivolgersi ad uno specialista poichè da soli, non ci si riesce.

Sicuramente i problemi di ansia si inaspriscono in momenti difficili, nel suo caso "quando ho giornate scolastiche molto pesanti".
Lei dice di soffrire di questi attacchi da un anno, con periodi più e meno frequenti.
Si rivolga ad uno psicologo-psicoterapeuta: se non conosce nessuno di sua fiducia, si rivolga al suo medico di base che potrebbe indicargliene uno, oppure si rivolga a qualche professionista che lavora nella sua scuola.

Un caro saluto e auguri di Buone Feste.

Dott.ssa Giselle Ferretti Psicologa Psicoterapeuta
www.giselleferretti.it
https://www.facebook.com/giselleferrettipsicologa?ref=hl

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