Bugie sul passato nella coppia

Buongiorno,
vi scrivo per un consiglio riguardante la mia relazione, iniziata circa 5 anni fa. La mia compagna era reduce da una relazione burrascosa, faceva fatica a fidarsi a causa di quanto fosse rimasta precedentemente scottata. All'epoca avevo iniziato a parlarle liberamente di tutte le mie relazioni precedenti, brevi e piccole, l'ho messa al corrente della storia avuta con la mia ex durata quasi due anni, di una storia di due mesi e di una relazione praticamente mai iniziata finita sul nascere (la ragazza in questione non mi aveva detto subito di essere già impegnata e di cercare un "amico").
La mia compagna era come ossessionata dal mio passato, e rimaneva sconvolta da quanto le raccontavo, andava in crisi e mi sembrava di farle del male a raccontare, per quanto fosse lei e non io a insistere per sapere.
Così, sapendo quanto lei disapprovi le conoscenze nate sul web, oltre a non aver raccolti un paio di uscite occasionali (ma su quelle comunque non mi pare avrebbe senso comunque parlarne orea), ho mentito su come sono nate le due storie più brevi, e mi sono messo sulla difensiva per proteggere il mio vissuto, di cui tra l'altro non sono orgoglioso neanch'io (non perché abbia fatto qualcosa di cattivo, ma perché comunque oggi farei tutt'altre scelte). Negli anni mi sono aperto sul resto di quanto ho vissuto con loro, di come mi sono sentito e che valore hanno avuto per me. Però è rimasta in sospeso quella bugia.
Ora, le possibilità che lei venga a scoprire la verità su quel particolare è molto remota, dovrebbe essere lei stessa ad andare a informarsi presso le mie ex (che vivono entrambe lontano oltretutto), ma in ogni caso mi sto domandando cosa sia giusto fare. So benissimo che, conoscendo il suo carattere a volte drastico, la prenderebbe malissimo. Inoltre lei continua a disapprovare con tutte le forze le relazioni che nascono sul web, una delle cose che le hanno fatto cambiare totalmente idea sul suo ex marito è il fatto che dopo la separazione si sia rifatto una vita conoscendo un altra persona su internet, e questo secondo lei lo qualifica come persona di bassa moralità.
Per cui so benissimo che, confessando, rischierei veramente di compromettere la relazione (che procede per il resto molto bene) verrei giudicato per ciò che ho fatto e non rifarei, per qualcosa che era legato al mio passato e al modo in cui ero e mi sentivo, non so se riuscirebbe ad accettarlo, e non so quale sia la scelta giusta.