Il succo è che aveva paura che fossi geloso del suo lavoro

Buongiorno dottori. Ho 23 anni, studente universitario e la mia ragazza 21, lavoratrice. Il problema riguarda il suo nuovo lavoro. Da quando stiamo insieme (5 mesi) è andato tutto da dio. Lei è l'amore della mia vita e io il suo. Fino ad a una settimana fa lei lavorava 5 giorni a settimana in nero a 10 euro al giorno da una parrucchiera. Era uno sfruttamento e lei non era serena. Voleva cambiare lavoro ma non trovava. Lei è una ragazza estremamente socievole, le piace stare in mezzo alla gente e il suo sogno sarebbe lavorare come OSS in una struttura. Li era sola con la titolare nella parrucchieria. Adesso da una settimana ha cambiato lavoro, guadagna molto di più e ha un contratto. Le era cambiata. Mi aveva messo da parte nonostante mi amasse alla follia. Le feci notare questa cosa e si rese conto di aver sbagliato. Infatti tornò subito la ragazza di prima. Solo che mi accorsi di una cosa: da gelosa persa a per niente gelosa. Glie ne parlai e mi confessò che voleva nascondere la sua gelosia perché aveva paura che fossi stato geloso del rapporto che aveva con i colleghi maschi (mi aveva nascosto per paura che un collega molto socievole le scriveva e la mandava cuori). Oggi si è arrabbiata perché ho aggiunto su facebook due ragazze che ho conosciuto. Lei pure aveva aggiunto ragazzi e ogni volta me lo diceva (ora non lo fa più). Pensavo fosse corretto dirle questo. Il succo è che aveva paura che fossi geloso del suo lavoro. Ora io piango sempre. Vorrei lasciarla più serena anche perché so che non se ne andrà (abbiamo dei progetti insieme, una vita insieme, un figlio). Vorrei consigli per gestire al meglio questo cambiamento lavorativo e accettare il fatto che lei si trovi molto bene e scherzi sempre con i colleghi senza cadere in gelosia. Grazie per le risposte. Devo accettare che non ha più molto tempo per me dato che lavora di continuo tutti i giorni compresi i week end. Devo dimostrare che sono un uomo e non un bimbo che ha bisogno della mamma.
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.4k 193
Gentile utente, "devo dimostrare che sono un uomo e non un bimbo che ha bisogno della mamma", dice lei concludendo la sua richiesta. In effetti, nel suo quesito dichiara di avere 23 anni, ma si è iscritto al sito come trentenne; dice che la sua ragazza è assistente parrucchiera, ma vorrebbe fare l'OSS, ossia l'Operatrice Socio Sanitaria, lavoro che richiede ben altra qualifica; infine è diventato insopportabilmente geloso dopo appena una settimana dall'inizio del nuovo lavoro di lei, ed è geloso di nuove amicizie introdotte su Facebook e di cuoricini che le mandano i nuovi colleghi? Dovrebbe dirci la verità, ma dichiarando fatti veri ed età reale, visto che non dimostra proprio quella di un universitario.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com