Non andare oltre al passato e rinfacciarlo.. in coppia
Buongiorno,
Cerco di riassumere brevemente la mia storia e la mia problematica. Un anno e mezzo fa conosco una ragazza splendida, mi colpì dal primo momento e non riuscivo a farne a meno, nonostante fossi fidanzato. Rimane un anno da amante, accettando l'impossibile, e per una serie di errori dopo la fine della mia relazione la perdo. Lotto, soffro, dimostro di essere una persona diversa e lei finalmente torna dopo due mesi, questa volta per stare finalmente solo noi due. Per i primi due mesi è tutto favoloso, proprio come avevamo sempre sognato. Dopodichè iniziano i primi problemi, non digerisce quell'anno (dove per carità, ha sopportato di tutto per colpa mia ed è una cosa di cui mi vergogno) e quello la condiziona notevolmente nella relazione. Fredda, apatica, dubbiosa. In alcuni momenti va tutto bene, ma son più le giornate dove si limita a risposte a monosillabi e prese di posizione forti e scontrose qualsiasi cosa faccia, giusta o sbagliata che sia. Non si fida, nonostante provi in ogni modo a dimostrarle che sono diverso, sono quella persona che è sempre disponibile e non le farebbe mai mezzo torto perchè sono davvero innamorato di lei. Ho avuto tante ragazze, ma a a quasi trent'anni posso dire con certezze di essere innamorato per la prima volta nella mia vita. Non so come sbloccarla, non so come farle capire di fidarsi di me. Ma, soprattutto, non so come posso farla andare oltre sull'anno scorso. Spero abbiate qualche consiglio.
Grazie mille
Cerco di riassumere brevemente la mia storia e la mia problematica. Un anno e mezzo fa conosco una ragazza splendida, mi colpì dal primo momento e non riuscivo a farne a meno, nonostante fossi fidanzato. Rimane un anno da amante, accettando l'impossibile, e per una serie di errori dopo la fine della mia relazione la perdo. Lotto, soffro, dimostro di essere una persona diversa e lei finalmente torna dopo due mesi, questa volta per stare finalmente solo noi due. Per i primi due mesi è tutto favoloso, proprio come avevamo sempre sognato. Dopodichè iniziano i primi problemi, non digerisce quell'anno (dove per carità, ha sopportato di tutto per colpa mia ed è una cosa di cui mi vergogno) e quello la condiziona notevolmente nella relazione. Fredda, apatica, dubbiosa. In alcuni momenti va tutto bene, ma son più le giornate dove si limita a risposte a monosillabi e prese di posizione forti e scontrose qualsiasi cosa faccia, giusta o sbagliata che sia. Non si fida, nonostante provi in ogni modo a dimostrarle che sono diverso, sono quella persona che è sempre disponibile e non le farebbe mai mezzo torto perchè sono davvero innamorato di lei. Ho avuto tante ragazze, ma a a quasi trent'anni posso dire con certezze di essere innamorato per la prima volta nella mia vita. Non so come sbloccarla, non so come farle capire di fidarsi di me. Ma, soprattutto, non so come posso farla andare oltre sull'anno scorso. Spero abbiate qualche consiglio.
Grazie mille
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Gentile utente, vediamo i fatti. La sua attuale partner ha vissuto (controvoglia?) un anno "da amante", perché lei, in pratica, pur amandola, non voleva perdere l'altra. Poi "per una serie di errori dopo la fine della mia relazione la perdo". Quali errori? Altri comportamenti che possono far temere alla sua attuale compagna una sua imperfetta lealtà nelle relazioni di coppia? Oppure è proprio l'anno in cui l'ha relegata ai margini, che adesso pesa? Anche per vedere chiaro in sé stesso, oltre che per avere un'idea della strada da seguire per migliorare l'attuale relazione, io consiglierei senz'altro la consultazione di uno psicologo. Non una terapia di coppia, in questa prima fase. Auguri e ci faccia sapere.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
[#2]
Pur essendo perdutamente innamorato della ragazza nuova, è rimasto per oltre un anno insieme alla sua fidanzata. Perché? Rifletta su questo e cerchi di capire la diffidenza di questa ragazza e la paura che possa ripetersi con lei la stessa dinamica vissuta con la sua ex fidanzata.
Parlatene apertamente tra voi, con sincerità e maturità. Può essere un buon inizio per ripartire.
Parlatene apertamente tra voi, con sincerità e maturità. Può essere un buon inizio per ripartire.
Dr. Antonio Di Carlo, Psicologo Clinico e della Salute
Riceve a Pescara su appuntamento.
https://antoniodicarlopsicologo.wordpress.com/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 11/01/2018.
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