Rifiuto dell'asilo
Buongiorno.
Vi scrivo per un parere sul comportamento di mia figlia che ha appena compiuto 3 anni. Lo abbiamo mandata all'asilo da settembre, e l'inserimento è stato abbastanza facile, senza problemi, essendo una bambina molto allegra che adora stare in compagnia di altri bimbi. In più ha creato un rapporto molto bello con la sua maestra che adora, e ha fatto anche delle amicizie speciali, con bimbi stupendi che non vede l'ora di vedere e che nomina spesso anche a casa. Insomma, tutto benissimo, fino a due giorni fa che ce stato il rientro dopo le vacanze natalizie. Non vuole più andarci, piange e non si stacca da me un minuto quando la porto... Non era mai successo.. ieri l'ho lasciata piangendo e non si è tranquillizzata per più di un'ora a detta Delle maestre, in più ha rifiutato il pranzo... Quando l'ho presa mi ha detto che non ha mangiato nulla perché non c'ero io . Stamattina tragedia per lasciarla... Piangeva così forte che li è venuto una sorta di tremolio, sembrava disperata, terrorizzata... Poi una volta in classe mi hanno riferito che si è tranquillizzata e ha partecipato come sempre alle attività, invece all'ora di pranzo di nuovo rifiuto.... Non capisco cosa può essere successo... Escludo che possa essere successo qualcosa all'asilo quindi mi chiedo cosa può essere cambiato nel nostro comportamento per farla reagire così... Che comportamenti sbagliati nostri potrebbero creare questo rifiuto ...non è successo nulla di importante nelle vacanze...
Vi scrivo per un parere sul comportamento di mia figlia che ha appena compiuto 3 anni. Lo abbiamo mandata all'asilo da settembre, e l'inserimento è stato abbastanza facile, senza problemi, essendo una bambina molto allegra che adora stare in compagnia di altri bimbi. In più ha creato un rapporto molto bello con la sua maestra che adora, e ha fatto anche delle amicizie speciali, con bimbi stupendi che non vede l'ora di vedere e che nomina spesso anche a casa. Insomma, tutto benissimo, fino a due giorni fa che ce stato il rientro dopo le vacanze natalizie. Non vuole più andarci, piange e non si stacca da me un minuto quando la porto... Non era mai successo.. ieri l'ho lasciata piangendo e non si è tranquillizzata per più di un'ora a detta Delle maestre, in più ha rifiutato il pranzo... Quando l'ho presa mi ha detto che non ha mangiato nulla perché non c'ero io . Stamattina tragedia per lasciarla... Piangeva così forte che li è venuto una sorta di tremolio, sembrava disperata, terrorizzata... Poi una volta in classe mi hanno riferito che si è tranquillizzata e ha partecipato come sempre alle attività, invece all'ora di pranzo di nuovo rifiuto.... Non capisco cosa può essere successo... Escludo che possa essere successo qualcosa all'asilo quindi mi chiedo cosa può essere cambiato nel nostro comportamento per farla reagire così... Che comportamenti sbagliati nostri potrebbero creare questo rifiuto ...non è successo nulla di importante nelle vacanze...
[#1]
Gentile utente,
dopo vacanze così lunghe il rientro equivale al nostro.. tornare al lavoro dopo le ferie.
In più, a differenza che a settembre, manca quella novità attesa,
è diventato .. il suo lavoro
e dunque con una certa fatica.
E nel Vostro atteggiamento,
può essere cambiato qualcosa?
Questo sta a Voi chiedervelo:
siete anche Voi rientrati al lavoro?
A casa rimane un fratellino più piccolo?
altro..
altro..
altro..
dopo vacanze così lunghe il rientro equivale al nostro.. tornare al lavoro dopo le ferie.
In più, a differenza che a settembre, manca quella novità attesa,
è diventato .. il suo lavoro
e dunque con una certa fatica.
E nel Vostro atteggiamento,
può essere cambiato qualcosa?
Questo sta a Voi chiedervelo:
siete anche Voi rientrati al lavoro?
A casa rimane un fratellino più piccolo?
altro..
altro..
altro..
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Gentile dottoressa,
Grazie per la sua tempestiva risposta.
Non avevo pensato a questa variante, siccome lei è sempre stata felice di andarci... Ma sicuramente può essere una valida ragione...
È figlia unica quindi nessun fratellino che resta a casa. Per quanto riguarda il nostro comportamento non mi sembra sia cambiato, ci sto pensando tanto se abbiamo fatto qualcosa che lo ha messa in questa condizione, ma non mi viene niente in mente. La mia preoccupazione è che magari involontariamente abbiamo fatto o detto qualcosa che gli ha fatto scattare questa reazione. Sto cercando di ricordarli tute le cose belle che ha fatto all'asilo, e la vedo felice ma poi pure questa sera prima di dormire si è lamentata parecchio che non vuole andare all'asilo, ma vuole stare con me a casa...
Speriamo sia solo un po' di difficoltà nel riprendere i ritmi, mi dispiace tantissimo vederla così...
Grazie per la sua tempestiva risposta.
Non avevo pensato a questa variante, siccome lei è sempre stata felice di andarci... Ma sicuramente può essere una valida ragione...
È figlia unica quindi nessun fratellino che resta a casa. Per quanto riguarda il nostro comportamento non mi sembra sia cambiato, ci sto pensando tanto se abbiamo fatto qualcosa che lo ha messa in questa condizione, ma non mi viene niente in mente. La mia preoccupazione è che magari involontariamente abbiamo fatto o detto qualcosa che gli ha fatto scattare questa reazione. Sto cercando di ricordarli tute le cose belle che ha fatto all'asilo, e la vedo felice ma poi pure questa sera prima di dormire si è lamentata parecchio che non vuole andare all'asilo, ma vuole stare con me a casa...
Speriamo sia solo un po' di difficoltà nel riprendere i ritmi, mi dispiace tantissimo vederla così...
[#5]
Quando al mattino si esce tutti di casa,
è più facile dire che ognuno va al proprio impegno.
Forse presentare alla bambina la scuola materna come "opportunità di crescere, di diventare grande"
anzichè unicamente luogo in cui ci si diverte
la aiuterà ad accettare anche la fatica che ogni tanto tutti noi umani dobbiamo mettere in conto, anche i bambini.
Riguardo a Lei:
è certa di non provare ambivalenze nel momento in cui la porta alla s. m.?
Se sì, è lì che occorre lavorare su di sè
dato che i bambini hanno antenne formidabili..
[#6]
Utente
Infatti è quello che gli diciamo queste mattinate da quando ha questi atteggiamenti, che andando all'asilo si imparano tante cose nuove, e che mamma e papà anche loro devono andare a fare il loro lavoro. Oggi comunque è andata meglio, le ho fatto vedere foto e video dalla recita di Natale dicendole quante cose belle aveva imparato e come era felice e contenta ed è rimasta contenta insieme alla maestra. L'unica cosa è che al momento del pranzo appena la sua maestra è uscita per la sua pausa pranzo si è messa a piangere e non ha più voluto mangiare nulla. Poi adesso mentre riposa di pomeriggio, piagnucola nel sonno che non vuole andare...
Per quanto riguarda me, forse all'inizio della scuola mi sono sentita un po' strana, ma poi vedendo che lei è felice, si è integrata così bene, sono sempre stata più che felice e tranquilla a portarla ...
Speriamo passi presto questo suo rifiuto....
Comunque grazie ancora per la sua gentile consulenza.
Per quanto riguarda me, forse all'inizio della scuola mi sono sentita un po' strana, ma poi vedendo che lei è felice, si è integrata così bene, sono sempre stata più che felice e tranquilla a portarla ...
Speriamo passi presto questo suo rifiuto....
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Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.3k visite dal 10/01/2018.
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