Depressione per mancanza di una donna
Salve a tutti ho 25 anni e da anni non riesco a conoscere nessuna ragazza. Essendo io un ragazzo con molti amici mi sono reso conto di come il mio "male" sia piú comune di quanto si pensi. Sono moltissimi i ragazzi della mia età nella mia situazione, ebbene vi sembrerà incredibile ma oggigiorno riuscire a costruirsi un futuro di coppia é cosa davvero ardua. Preso dalla curiosità ho incominciato ad indagare su perché. Ebbene dopo varie ricerche ho trovato che la risposta parta tutto da una ragione prettamente demografica. Innanzitutto il rapporto maschi/femmine nelle classi di età attorno ai 20 anni é ormai sui 108 maschi sulle 100 femmine (questo x effetto dell'immigrazione da paesi che praticano l'aborto selettivo e immigrazione maschile comunque) e tende ad innalzarsi anno dopo anno. Punto 2 il crollo della natalità che persiste dal 1970. Quindi un uomo che solitamente cerca una donna di qualche anno in meno (80% delle coppie l'uomo é più anziano della donna) si troverà in netto svantaggio per il motivo che le classi di età vanno riducendosi es. I 24enni sono 325mila in italia, le 20enni 280mila, rapporto 116/100 (dati istat) chiaro che poi con i social e quant'altro le ragazze possono scegliersi chi vogliono. La mia domanda é, ma Perché nessuno ne parla e denuncia questa cosa? Ci si chiede spesso che cosa porta i ragazzi alla depressione, certo ci saranno anche altri motivi per carità ma con una situazione del genere x noi é veramente difficile. Ammetterlo pure voi. A me fa rabbia che si cerca di trovare mille motivazioni quando dietro c'é di base questo grosso svantaggio numerico di cui nessuno e sottolineo NESSUNO ne fa accenno.
Saluti.
Saluti.
[#1]
Potrebbe aver un peso la statistica che Lei cita.
Ma, a prescindere dalle statistiche (100 femmine e 108 maschi), secondo Lei come mai proprio Lei è escluso?
100/108 non mi pare così svantaggioso come rapporto.
Secondo Lei, oltre ai numeri, nel Suo caso specifico quali difficoltà altre possono esserci?
Tutti i Suoi amici sono pure single?
In passato ha avuto relazioni?
Ma, a prescindere dalle statistiche (100 femmine e 108 maschi), secondo Lei come mai proprio Lei è escluso?
100/108 non mi pare così svantaggioso come rapporto.
Secondo Lei, oltre ai numeri, nel Suo caso specifico quali difficoltà altre possono esserci?
Tutti i Suoi amici sono pure single?
In passato ha avuto relazioni?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Gentile utente,
ad ogni scienza il proprio punto di vista
ed un approccio specifico alle problematiche.
Alla demografia il proprio,
alla psicologia il proprio, differente:
possiamo ritenere che basti incontrarne "una", di donna,
se scatta la scintilla.
E proprio questo che NON sta accadendo a Lei?
Come mai ciò La porta a guardare "fuori" di sè,
anzichè "dentro"?
Se andiamo a guardare "fuori", del resto,
perchè non aggiungerci la crisi del mercato del lavoro, per cui
"oggigiorno riuscire a costruirsi un futuro di coppia é cosa davvero ardua" senza un lavoro stabile?
Ma la psicologia si occupa soprattutto e primariamente della psiche, su cui - certo - tutto il resto ha riflessi anche notevoli.
Saluti cordiali.
ad ogni scienza il proprio punto di vista
ed un approccio specifico alle problematiche.
Alla demografia il proprio,
alla psicologia il proprio, differente:
possiamo ritenere che basti incontrarne "una", di donna,
se scatta la scintilla.
E proprio questo che NON sta accadendo a Lei?
Come mai ciò La porta a guardare "fuori" di sè,
anzichè "dentro"?
Se andiamo a guardare "fuori", del resto,
perchè non aggiungerci la crisi del mercato del lavoro, per cui
"oggigiorno riuscire a costruirsi un futuro di coppia é cosa davvero ardua" senza un lavoro stabile?
Ma la psicologia si occupa soprattutto e primariamente della psiche, su cui - certo - tutto il resto ha riflessi anche notevoli.
Saluti cordiali.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Utente
Si diciamo che i tre quarti dei miei amici é single e neanche loro riescono a trovare ragazze da conoscere. Chiaro che se sei un calciatore o uno che ha girato il mondo é hai tanto da raccontare sei avvantaggiato mentre quelli come me che sudano per portare il pane a casa sei piú svantaggiato perché non hai gran modo di conoscere donne (facendo un discorso semplificatorio) ma al di là di ció un buon 15% é matematicamente destinato a rimanere single. Nessuno parla di quanto noi ragazzi siamo svantaggiati. Secondo me é una piaga sociale questa, alla pari di droga alcol e chi più ne ha più ne metta, quale potrebbe essere una soluzione?
[#4]
Gentile ragazzo,
questo mostra, anche alla luce del consulto precedente, come ci sia la paura di non riuscire a trovare una donna.
Ma qui non si tratta di essere un calciatore per stare sotto le luci del successo ed essere circondato di belle ragazze, perchp statisticamente la maggior parte delle persone ha una vita"normale", come la tua e non da calciatore.
Il problema potrebbe essere nel modo in cui uno si pone con le ragazze, perchè se una persona è insicura, trasmetterà senz'altro tale insicurezza.
Attualmente Lei è ancora in terapia?
questo mostra, anche alla luce del consulto precedente, come ci sia la paura di non riuscire a trovare una donna.
Ma qui non si tratta di essere un calciatore per stare sotto le luci del successo ed essere circondato di belle ragazze, perchp statisticamente la maggior parte delle persone ha una vita"normale", come la tua e non da calciatore.
Il problema potrebbe essere nel modo in cui uno si pone con le ragazze, perchè se una persona è insicura, trasmetterà senz'altro tale insicurezza.
Attualmente Lei è ancora in terapia?
[#5]
Utente
Si da 3 anni ormai, meno di un mese fa ho cominciato a prendere la paroxetina ma comunque da quando ho cominciato a prenderla sto un pó peggio, devo assumerlo fino a giugno comunque anche metti caso faccia effetto e veda le cose con umore diverso la società difficile in cui viviamo non cambierà.
[#6]
".. la società difficile in cui viviamo non cambierà."
ma potrà cambiare il Suo punto di vista al proposito,
il colore delle lenti degli occhiali con cui guarda
il mondo
e le ragazze,
e le relazioni di coppia.
Faccia sì di utilizzare al meglio a Suo vantaggio
la psicoterapia congiunta alla farmacoterapia:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6285-depressione-psicoterapia-e-piu-efficace-dei-soli-farmaci-nel-lungo-periodo.html
Saluti cordiali.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.9k visite dal 07/01/2018.
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