Dubbi su terapeuta

Gentile utente,

lo psicologo è anche psicoterapeuta?
Il perfezionamento in sessuologia clinica è documentato in qualche dove (ad es. ww.fissonline.it)? Quale la scuola di specializzazione? Quale la sua durata: pochi giorni o 4 anni?
Va tutto verificato.

Che diagnosi è stata fatta rispetto alla "verginità"?
problemi sociali o interpersonali?
problemi sessuali?
problemi fobici?
altro?

Non è "facendo" sesso in qualche modo
che si supera il problema di non aver ancora "fatto" sesso;
Il problema sembra il "fare"
ma in realtà consiste nel cercare di capirne il motivo
e lavorandoci.
Come già le Colleghe hanno risposto nel consulto precedente...

Saluti cordiali.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

Buonasera,grazie per la risposta.
Si certo è anche psicoterapeuta e anche la specializzazione è certificata.

In realtà non mi è stata fatta alcuna diagnosi, è stato solo preso atto del fatto, come di altri che ho esposto durante le sedute.

"Non è "facendo" sesso in qualche modo
che si supera il problema di non aver ancora "fatto" sesso;
Il problema sembra il "fare"
ma in realtà consiste nel cercare di capirne il motivo
e lavorandoci.
Come già le Colleghe hanno risposto nel consulto precedente..."
Quello che mi riporta è quello che avrei pensato di sentirmi dire. Per me è difficile non avere rapporti soprattutto a quest'età, ma una risposta del genere mi ha spiazzato perchè mi fa dubitare anche di eventuali altri punti di vista sullo stesso o su diversi argomenti.
Non so cosa fare.

Glielo esponga apertamente
chiedendo di approfondire la diagnosi,
anche mostrando queste mail
se ritiene.

"Così ho fatto presente al mio terapauta l'ipotesi di avere dei rapporti a pagamento e mi è stato risposto che avrei fatto bene ad andarci."

Gentile Utente,

uno psicoterapeuta NON dice al pz. che cosa deve fare nè se è bene o male fare qualcosa, ma permette al pz. di diventare più consapevole della situazione.

Lei pensa di poter risolvere il problema di cui parlavamo nel consulto precedente scegliendo di percorrere questa strada?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

"Lei pensa di poter risolvere il problema di cui parlavamo nel consulto precedente scegliendo di percorrere questa strada?"

Io non penso di poter risolvere il problema in questo modo, ma probabilmente è l'unico e il terapeuta lo sa.

"uno psicoterapeuta NON dice al pz. che cosa deve fare nè se è bene o male fare qualcosa, ma permette al pz. di diventare più consapevole della situazione."
Certo, ma io mi baso sulle risposte che mi sono state date,che erano un via libera. Capisco che non debba dire ciò che è bene e ciò che è male, ma consigliare apertamente una cosa del genere mi sembra eccessivo, no?

"..il terapeuta lo sa.."
"..mi baso sulle risposte che mi sono state date,che erano un via libera..."
"..ma consigliare apertamente una cosa del genere mi sembra eccessivo, no?.."
"..non so cosa fare.."

Si percepisce il Suo essere in difficoltà
nel dibattersi tra opinioni e modi di sentire personali contrastanti.

Ma chiede a noi (che non La conosciamo) di dirimere la questione,
anzichè accogliere l'invito a riparlarne col terapeuta ed approfondire: come mai?

La mia difficoltà deriva dall'essere stato spiazzato dalla risposta, come detto.
Chiedo a voi per avere un secondo parere, visto che quello del terapeuta già ce l'ho: visto che al momento non sono in grado di trovare una ragazza per svagarmi possono andare bene anche quelle a pagamento.

Gentile utente,

Decida Lei.

Noi ci siamo espressi.

Caro Ragazzo,
la verginità - tra l’altro quella maschile non esiste e non si chiama verginità - non è una malattia, ma una condizione di attendiamo che ha svariate cause.

Psichiche
Inconsce
Educative
Relazionali
Ideologiche
Religiose
Ammanta possibili disfunzioni sessuali
Psichiatriche ecc..

Ovviamente, una donna a pagamento, non ne risolve nemmeno una.

Se non si fida del clinico che ha il piacere di occuparsi di lei, cambi. Online si confonde ancor di più.

Legga con attenzione questo mio scritto, le spiegherà perché un amore a pagamento non aiuta!

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2671-sono-vergine-ed-inesperto-vado-con-una-escort.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Gentile Utente,

"La mia difficoltà deriva dall'essere stato spiazzato dalla risposta, come detto."

Chiaro. Ma il pz. NON è affatto passivo in terapia; tutt'altro!
Il pz. DEVE chiedere chiarimenti, DEVE esprimere il proprio dissenso, ecc...

Lei riesce ad esprimere in modo assertivo il Suo punto di vista, in terapia e fuori dalla terapia?

Buongiorno,
ho chiesto chiarimenti al mio terapeuta e mi ha detto che era una sorta di provocazione per testare come avrei reagito.
La mia domanda è la seguente: se in un momento di sconforto e difficoltà, incoraggiato dal suo consiglio/provocazione, ci fossi andato davvero come sarebbe stata gestita la cosa?
E in aggiunta: come posso fidarmi di qualcuno che mi da risposte a scopo provocatorio per vedere come reagisco?

Anche questa domanda va rivolta allo psicoterapeuta stesso, di persona.

Come ha potuto verificare,
se Lei chiede,
il terapeuta risponde.

Sarà Lei poi a valutare
assieme a lui
la congruenza dello scambio comunicativo.

Se la metodologia utilizzata dal terapeuta non Le sarà di utilità
o se non si attaglia al Suo modo di essere
valuterete insieme se
va cambiato l'approccio
o lo psicoterapeuta.