Malessere, situazione particolare

Salve a tutti, sono un ragazzo di quasi 24 anni e sono sposato ed ho un bambino splendido di 2 anni... Sono diventato genitore molto presto ma non me ne sono mai pentito, amo mia moglie e vado d'accordo con lei. Parliamo di tutto ma spesso mi sento come se lei non mi capisse... Non ci manca nulla, abbiamo una bella casa ed io ho un lavoro fisso e ben retribuito... Il mio più grande problema è che da quando è nato mio figlio non esco più perché ho perso tutti i miei amici e uno tra me e mia moglie deve sempre reggere il bambino e alla fine rimango sempre io a casa... Non posso lasciarlo a nessuno perché i nonni abitano lintano e non e mia mamma non vuole tenerselo perché dice che lei ha la sua vita e non vuole problemi(i miei sono separati e mio padre abita a 100km da me) alla fine mia moglie fa una vita normale, esce la sera ogni tanto e vorrei tanto uscire anche io, piango spessobdi nascosto perché mi sento solo non no un amico e vorrei uscire anche io ogni tanto, non dico tanto ma mi piacerebbe almeno 1 volta al mese... Sia chiaro con il bambino usciamo spesso se non sempre ma io intendo un uscita per conto mio con mia. Moglie soli o con qualche amico... Non vedo una soluzione a questo problema e settimana dopo settimana vedo la mia vita sempre più grigia sempre più solo... Mia mamma è un egoista e nom sono mai andato d'accordo con lei e mio padre il mio più grande sostegno abita lontano e solo via telefono con lui riesco a sfogarmi... Credo di non sapermi nemmeno più relazionare con altre persone che non siano miei familiari e spesso anche con i colleghi al lavoro ormai risulto antipatico... Ho bisogno di aiuto ho solo 24 anni e mi sento solo come non mai
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazzo,

perchè non scegliere una baby-sitter di fiducia per la sola serata in cui desidera uscire solo con Sua moglie o con i Suoi amici?

Lei dice di non vedere soluzioni al problema, ma a me questa soluzione, oltre che la più ovvia, mi sembra anche la più semplice.

Posso chiedere come mai dice di aver perso tutti gli amici? Non riesce neppure ad invitarli a casa Sua magari per una cena?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Utente
Utente
Salve dottoressa e grazie mille per la risposta... Al baby sitter ci avevo pensato anche io ma mi sentirei in colpa a lasciare il mio bimbo con uno "sconosciuto" per un mio capriccio... I miei amici mi hanno piano piano abbandonato, a me iniziavano a nascere nuove esigenze e non riuscivo più a stargli dietro, forse non sono mai stati amici veri ma prima che nascesse mio figlio ero felice con loro...
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Ovviamente la baby-sitter non deve essere un perfetto sconosciuto, ma una persona di grande fiducia, cui affida ciò che ha di più prezioso, un figlio!

Perchè non si informa dalle persone di Sua fiducia a tal riguardo? Ci sarà pure una persona disponibile, no?

E non si senta in colpa: non parliamo di un capriccio, ma di una normalissima necessità che abbiamo tutti. La vita sociale è infatti fondamentale per gli esseri umani e non c'è nulla di male nel divertirsi e nello svago. Anzi, mi sembra molto utile anche per accudire meglio Suo figlio, dal momento che sarà più felice!

Cordialmente!
[#4]
Utente
Utente
Grazie mille dottoressa valuterò molto attentamente il vostro consiglio sperando mi risolva questa brutta situazione
[#5]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Speriamo!

Cordiali saluti,