Mancanza di raporti sessuali con il coniuge
Gentili Dottori
mi chiamo Silvia ho 28 anni e sono sposata da un anno e mezzo con un uomo di 32. Fin dalla prima notte di nozze mio marito non ha voluto avere rapporti con me, lo abbiamo fatto solo alla fine del viaggio di nozze. Da lì abbiamo avuto rapporti a intervalli di 2 o 3 setimane che poi sono diventati mesi. A oggi l'ultimo rapporto risale a ferragosto.
Mi chiedo: è possibile che un uomo non desideri la propri moglie già dal primo anno di matrimonio? A volte ho cercato di fare io il primo passo pensando che lui fosse timido , ma sono sempre stata scacciata con urla e offese.
Non credo di andare avanti ancora per molto in questa situazione, ma prima di mettere fine al matrimonio vorrei provare a trovare un rimedio visto che per mio marito è tutto normale e, anzi sono io ad avere una visione sbagliata del sesso.
Vi prego aiutatemi sono disperata.
Cordiali saluti
Silvia
mi chiamo Silvia ho 28 anni e sono sposata da un anno e mezzo con un uomo di 32. Fin dalla prima notte di nozze mio marito non ha voluto avere rapporti con me, lo abbiamo fatto solo alla fine del viaggio di nozze. Da lì abbiamo avuto rapporti a intervalli di 2 o 3 setimane che poi sono diventati mesi. A oggi l'ultimo rapporto risale a ferragosto.
Mi chiedo: è possibile che un uomo non desideri la propri moglie già dal primo anno di matrimonio? A volte ho cercato di fare io il primo passo pensando che lui fosse timido , ma sono sempre stata scacciata con urla e offese.
Non credo di andare avanti ancora per molto in questa situazione, ma prima di mettere fine al matrimonio vorrei provare a trovare un rimedio visto che per mio marito è tutto normale e, anzi sono io ad avere una visione sbagliata del sesso.
Vi prego aiutatemi sono disperata.
Cordiali saluti
Silvia
[#1]
Gentile Silvia
Due cose mi paiono degne di nota nella sua descrizione.
La prima è che mi viene da chiedermi se anche prima del vostro matrimonio la situazione fosse esattamente la stessa. E, in caso affermativo, mi chiedo come siate riusciti, entrambi, a prendere la decisione di sposarvi.
La seconda cosa è che lei afferma di "avere una visione sbagliata del sesso". In base a quali canoni? La sessualità è una cosa molto personale e il livello di attività sessuale lo è ancora di più. Non esistono degli standard, in questo.
Anzi, se proprio dovessi azzardare un'ipotesi, che ovviamente sarebbe limitata date le scarse informazioni disponibili su di voi, direi che semmai di suo marito, si potrebbe dire che ha una visione un po' particolare della sessualità.
Cordiali saluti
Due cose mi paiono degne di nota nella sua descrizione.
La prima è che mi viene da chiedermi se anche prima del vostro matrimonio la situazione fosse esattamente la stessa. E, in caso affermativo, mi chiedo come siate riusciti, entrambi, a prendere la decisione di sposarvi.
La seconda cosa è che lei afferma di "avere una visione sbagliata del sesso". In base a quali canoni? La sessualità è una cosa molto personale e il livello di attività sessuale lo è ancora di più. Non esistono degli standard, in questo.
Anzi, se proprio dovessi azzardare un'ipotesi, che ovviamente sarebbe limitata date le scarse informazioni disponibili su di voi, direi che semmai di suo marito, si potrebbe dire che ha una visione un po' particolare della sessualità.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Gentile Utente,
immagino che in questo momento lei si senta molto confusa ed arrabbiata. Mi sembra di capire che suo marito inoltre non voglia in nessun modo affrontare l'argomento
ma Lei ha mai provato a metterla giù dura? Lo sa suo marito che Lei è pronta a separarsi se questa vicenda non si risolve? Avete mai parlato dell'ipotesi di rivolgervi ad un terapeuta che possa aiutarvi?
Capisce che le domande aperte sono davvero troppe per poter giungere ad una conclusione oggettiva
Provi a riparlarne apertamente con suo marito
immagino che in questo momento lei si senta molto confusa ed arrabbiata. Mi sembra di capire che suo marito inoltre non voglia in nessun modo affrontare l'argomento
ma Lei ha mai provato a metterla giù dura? Lo sa suo marito che Lei è pronta a separarsi se questa vicenda non si risolve? Avete mai parlato dell'ipotesi di rivolgervi ad un terapeuta che possa aiutarvi?
Capisce che le domande aperte sono davvero troppe per poter giungere ad una conclusione oggettiva
Provi a riparlarne apertamente con suo marito
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 23/12/2008.
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