Letargia ed isolamento
salve, mi chiamo luca, ho avuto un vissuto traumatico periziato e portare di una sindrome da stress post traumatico, ho appena superato la depressione che mi ha portato la perdita di lavoro grazie al supporto del cps di zona che mi e' stato molto utile. Adesso che il grandescoglio e' superato si riaffaccia il vissuto che e' rimasto sepolto un periodo molto lungo in un ambiente ostile e violento. Se mi distraggo viene a galla con impetuosita' come se fosse finita la sopportazione , e se parlo e comunico non lo trattengo e percio' sto sempre da solo, vorrei un consiglio su come fare a liberarmi di questo peso che mi spaventa la sua eruzione violenta ed emotiva ieri sera ho avuto degli sbandamenti fisici ho dovuto sdraiarmi per n rigurgito di pensieri e ricordi. con i farmaci non si risolve molto perche' e' solo una sedazione che possono fare , infatti li ho sospesi avendo superato la parte piu' dura e ho cominciato ad uscire e a partecipare a mostre fiere concerti , ho delle forti somatizzazioni che sono dovute a questi pensieri che spingono e la forza dell autocontrollo che contrasta , e' stato un periodo veramente traumatico lungo e scuro, tanto da dimenticare che il mondo e' diverso . vorrei un consiglio su cosa fare per riuscire anche a distrarmi senza aver paura che esca il vissuto.
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Gentile utente,
Fortunatamente "il grande scoglio è passato".
Ma la Sua psiche continua a riproporglielo come se fosse presente, con tutta la carica di sofferenza e rabbia che comporta.
L'aver smesso i farmaci - in accordo con lo psichiatra, auspico - li rende più presenti ed impellenti.
Non è unicamente il potere dell'autocontrollo ciò che
- come un tappo -
tiene fermi e al loro posto tali pensieri e vissuti;
spesso frequentemente non è sufficiente, non a lungo.
La strada ottimale è la loro elaborazione.
Mi riferisco alla psicoterapia, che - in questo caso - ha come obiettivo
di aiutare la persona traumatizzata a distanziare il trauma accaduto,
a collocare il passato nel tempo passato;
aprendo in tale mododo la via al presente e al futuro.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6285-depressione-psicoterapia-e-piu-efficace-dei-soli-farmaci-nel-lungo-periodo.html
Tenendo presente che i farmaci aiutano, quando necessario: nell'ansia, nei disturbi del sonno, nell'iperattività.
Auguri per un nuovo anno migliore!
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 30/12/2017.
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