Relazione in psicoterapia

Gentili dottori,

sono in psicoterapia e va tutto bene, io e la mia terapeuta siamo alleate, lavoriamo insieme e io mi sono molto affezionata a lei. C'è una cosa che mi chiedo e vorrei chiedere anche a voi, anche se un po' imbarazza: io le voglio tanto bene e penso che anche lei me me voglia, mi sbaglio?
Non dipendo da lei, non mi sento "trascinata", ma "abbracciata" e so che è normale e anzi positivo che in terapia "ci si voglia bene", però quello che penso e quello di cui sono sicura è che io non smetterò di volerle bene quando finirò, e non penso che lei non me ne voglia, lei mi dimostra aiuto, fiducia in me e affetto, e questo affetto non credo che sia solo una mia "visione", perché è una persona e io sinceramente sento il suo volermi bene e questo mi rende felice. Penso che glielo dirò di presenza, perché lei è quella che mi può veramente rispondere, ma volevo chiedere a voi se affezionarsi ai pazienti quando c'è collaborazione è normale e non è solo una "cosa" dei pazienti.
Vi ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597

Gentile utente,

forse La potrà aiutare leggere la risposta in questo consulto di un mese fa
molto molto simile:

https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/597496-affetto-per-psicologa.html

Saluti cordiali.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Gentile dottoressa,

grazie per il link, sicuramente è una cosa normale oltre che bella, il mio "dubbio", rispetto al consulto dell'altro utente del link, è però la corrispondenza di questo bene, ne parlerò con lei
Le faccio tanti auguri
[#3]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597

Bene.

Grazie, ricambio gli auguri di Buone Feste.



[#4]
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Grazie mille