Passività, disnomia (?), memoria selettiva
Buongiorno,
mi considero una persona genuina, ma estremamente passiva. Ho paura di molte cose: di dar fastidio alle persone con le mie parole, di imporre la mia volontà o i miei diritti, di combattere per me stesso e per le cose giuste. Durante una discussione, animata o no, sembro perdere la capacità di parlare in maniera fluente, rispondo d'istinto senza seguire un filo logico mentale. Se una discussione è particolarmente animata, a volte sono così passivo da ammutolirmi del tutto. Generalmente in queste occasioni, la mia testa si isola e vaga altrove oppure vivo in uno stato di confusione mentale se lo stress è troppo. Avverto solo lo stress dato dal conflitto che, secondo me, avviene quando ho a che fare con un'opinione diversa o in contrasto con la mia. Durante questi momenti, certe frasi e parole che vengono fuori dalla mia bocca sembrano monche, o alterate. A volte all'interno delle frasi inserisco parole senza senso o del tutto inventate per provare a far passare il mio messaggio. In questi frangenti non riesco a fissare per molto tempo la persona con cui sto parlando negli occhi. Inoltre, sempre sotto un regime di stress, il mio vocabolario pare diminuire e faccio fatica a riportare alla mente anche parole semplicissime che sento di avere sulle punta della lingua, ma che non vogliono uscire fuori. Ma il problema della memoria c'è anche fuori da discussioni e situazioni sotto stress. Mi viene da pensare alla disnomia o qualcosa legato ad un disturbo dell'attenzione. Tendo a ricordare esclusivamente le cose che mi interessano davvero, tutto il resto tendo a dimenticarlo o a non incamerarlo nel breve/medio periodo, figuriamoci il lungo. Ho provato a prendere per circa 6 mesi degli omega3, ma non ho avvertito alcun miglioramento degno di nota nelle mie capacità mnemoniche e/o cognitive.
Tutto questo per dire, so cosa non va in me, ma alla luce di questo, come posso essere una persona più assertiva e meno timorosa del mondo?
mi considero una persona genuina, ma estremamente passiva. Ho paura di molte cose: di dar fastidio alle persone con le mie parole, di imporre la mia volontà o i miei diritti, di combattere per me stesso e per le cose giuste. Durante una discussione, animata o no, sembro perdere la capacità di parlare in maniera fluente, rispondo d'istinto senza seguire un filo logico mentale. Se una discussione è particolarmente animata, a volte sono così passivo da ammutolirmi del tutto. Generalmente in queste occasioni, la mia testa si isola e vaga altrove oppure vivo in uno stato di confusione mentale se lo stress è troppo. Avverto solo lo stress dato dal conflitto che, secondo me, avviene quando ho a che fare con un'opinione diversa o in contrasto con la mia. Durante questi momenti, certe frasi e parole che vengono fuori dalla mia bocca sembrano monche, o alterate. A volte all'interno delle frasi inserisco parole senza senso o del tutto inventate per provare a far passare il mio messaggio. In questi frangenti non riesco a fissare per molto tempo la persona con cui sto parlando negli occhi. Inoltre, sempre sotto un regime di stress, il mio vocabolario pare diminuire e faccio fatica a riportare alla mente anche parole semplicissime che sento di avere sulle punta della lingua, ma che non vogliono uscire fuori. Ma il problema della memoria c'è anche fuori da discussioni e situazioni sotto stress. Mi viene da pensare alla disnomia o qualcosa legato ad un disturbo dell'attenzione. Tendo a ricordare esclusivamente le cose che mi interessano davvero, tutto il resto tendo a dimenticarlo o a non incamerarlo nel breve/medio periodo, figuriamoci il lungo. Ho provato a prendere per circa 6 mesi degli omega3, ma non ho avvertito alcun miglioramento degno di nota nelle mie capacità mnemoniche e/o cognitive.
Tutto questo per dire, so cosa non va in me, ma alla luce di questo, come posso essere una persona più assertiva e meno timorosa del mondo?
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Praticamente l'ha detto lei stesso: diventando più assertivo, il che si ottiene frequentando dei corsi specifici , di gruppo, condotti da uno psicologo esperto di comunicazione. Non è difficile trovarne anche su Internet. Per altro, dalle cose che lei dice può darsi che stia attraversando un periodo di stress. A maggior ragione un colloquio con uno psicologo appare opportuno. Auguri.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 22/12/2017.
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