Depressione e disprezzo

Ai piu esperti, ho parecchi pensieri negativi ultimamente, e nessuna valvola di sfogo.
A breve giungeranno le vacanze natalizie che spero di passare con la mia ragazza, finite queste lei parte per Reggio (allieva carabiniere) e la rivedo forse una volta al mese. il mio compleanno é il 12 gennaio, quindi lei non ci sarà. Per altri motivi altrettanto fastidiosi non penso di festeggiare con nessuno dei miei "amici" ed é meglio se non affrontiamo il discorso. A febbraio mi laureo, e lei sicuramente non ci sarà. E nel frattempo inizierà a studiare diritto penale, quindi il poco tempo che riesce a dedicarmi per telefono svanirà.
Non riesco a trovare la mia dimensione in tutto questo, e vorrei consigli su come affrontare le feste e le chiamate con lei senza farle pesare i miei stupidi problemi.
Oltre a questo, la mia esasperante lentezza nel conseguire la laurea mi ha fatto disprezzare la mia stessa persona, e ho notato che sto amplificando questo sentimento anche verso gli altri. Un esempio stupido... Lei, la mia ragazza, si lamenta che le fanno rifare il "cubo" 4 volte... Io posso capire che uno puo essere piu o meno sbrigativo nel farlo... Ma questi per 6 mesi si rifanno il letto decine di volte, e marciano... Marciano... Marciano... Ma che hanno da lamentarsi scusa? Che diamine ci vuole? Forse é alienante, ma oltre a questo a me sembra una barzelletta piu che una scuola allievi... E poi tutto questo fomentarsi per l'arma dei carabinieri, una volta entrari si sentono dei paladini della giustizia, quando ai miei occhi sembrano una banda di deviati, che mi ricordano tanto il famoso supereroe "MEDIOMEN" dalle capacità di un uomo comune, che si crede chissa chi...
Questo é un breve assaggio di quello che mi gira nella testa.
Io vorrei incoraggiarla, ma nel frattempo mi sento di dirle che tra giuramento,cubi, e adunate e marce non so cosa mi faccia piu rivoltare lo stomaco...