Sogni
Buongiorno,
Non sapevo se scrivere qua o nella sezione neurologia quindi mi scuso se ho sbagliato.
Sono stato operato nel 2012 per un astrocitoma pilocitico e ora soffro di epilessia non grave per fortuna.
Sono in cura con vimpat 100mg e italept 3000mg.
Ora il punto è che stanotte ho avuto un sogno nel sogno dove avevo una crisi epilettica e dopo essermi svegliato e notato che era tutto un sogno (ci sono rimasto parecchio perché era tutto strano) mi sono riaddormentato e credo di aver sognato ancora di avere una crisi ma questa volta era un sogno normale e era diverso.
La mia domanda è:
È tutto normale o mi devo preoccupare di questi sogni che comunque mi agitano e preoccupano ?
Grazie mille anticipatamente!
Non sapevo se scrivere qua o nella sezione neurologia quindi mi scuso se ho sbagliato.
Sono stato operato nel 2012 per un astrocitoma pilocitico e ora soffro di epilessia non grave per fortuna.
Sono in cura con vimpat 100mg e italept 3000mg.
Ora il punto è che stanotte ho avuto un sogno nel sogno dove avevo una crisi epilettica e dopo essermi svegliato e notato che era tutto un sogno (ci sono rimasto parecchio perché era tutto strano) mi sono riaddormentato e credo di aver sognato ancora di avere una crisi ma questa volta era un sogno normale e era diverso.
La mia domanda è:
È tutto normale o mi devo preoccupare di questi sogni che comunque mi agitano e preoccupano ?
Grazie mille anticipatamente!
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Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
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Buongiorno gentile utente,
è normale che lei possa fare dei sogni con contenuti ansiogeni visto che soffre di epilessia e ha subito anche un intervento che, immagino, l’ha molto destabilizzata. Se questi sogni, incubi, dovessero continuare a disturbare il suo sonno, le suggerisco di analizzarli in sede di consulenza psicologica.
è normale che lei possa fare dei sogni con contenuti ansiogeni visto che soffre di epilessia e ha subito anche un intervento che, immagino, l’ha molto destabilizzata. Se questi sogni, incubi, dovessero continuare a disturbare il suo sonno, le suggerisco di analizzarli in sede di consulenza psicologica.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 14/12/2017.
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