Gli esami universitari che sn abbastanza impegnativi ma

Salve, in sti giorni sono depressa e arrabbiata con tutto ciò che mi circonda e con me stessa. Ma vorrei anche studiare per gli esami universitari che sn abbastanza impegnativi ma con qst depressione non ci riesco :( sono stata vittima di bullismo (non fisico) alle medie e superiori. Tutto è iniziato alle elementari in cui ero abbastanza brava e le maestre mi facevano i complimenti essendo riuscita in poco tempo a raggiungere il livello dei miei compagni (sono straniera). Loro però hanno sviluppato un odio nei miei confronti e piano piano mi ritrovai sempre più sola con gli occhi puntati addosso e persone che ki prendono in giro con alcuni episodi d bullismo. Mi sono chiusa in me stessa. Le medie le ho fatte nello stesso paesino e quindi in classe mi sn ritrovata alcuni ex compagni che avevano già fatto i loro gruppetti. Stesso comportamento anche alle medie. Alle superiori per kotivi famigliari ci siamo trasferiti in centro. Solo che qst volta qll muro,nicchia che ho creato per tutto il tempo mi ha impedito di fare amicizia. Ero qll seria, sempre sola, che non sapeva e non sa neancora esternare ciò che pensa, sente ma che invece reagisce piagendo e le persone pensano subito che io sia debole e quindi se ne sono approfitano di me. E questo mi ha ferito e mi ferisce ancora. Adesso sn all’università e qst si è ripercosso sulle mie amicizie. Mi accorgo che dico sempre di si, che facio sacrifici e aiuto gli altri ma che non ricevo nulla in cambio, mi mostro sempre sorridente ed entusiasta qnd vedo gli altri, mi lascio calpestare, e cio che mi fa arrabbiare è che qnd arriva il momento di regire non mi vengono fuori le parole non riesco a difendermi. Sono una ragazza che pensa tantissimo anche a cose banali e mi rendo conto che è un circolo vizioso. (Ultimamente è stato il mio compleanno e solo 5 persone mi hnno fatto gli auguri, anche se conosco amolta altra gente e ho sempre ftt gli auguuti agli altri anche se li odio o non ci vado d’accordo. Non vi dico qnd ho pianto, mi sono sentita cm non amata, ignorata, che non ho valore per gli altri. Vorrei toglierli tutti dalla mia vita). Ultimamente mi sento sempre stanca e vorrei solo mangiare carboidrati e dormire e ho letto che una delle cause potrebbe essere la depressione.
Vorrei solo che qualcuno di voi mi desse qualche consiglio pratico per uscire da tutto questo e vivere al meglio al mia vita, che mi facesse capire dove ho sbagliato e come rimediare e dove la colpa è degli altri. Vorrei iniziare a dare importanza alle cose che contano e organizzare la mia mente e i miei obiettivi.
Ringrazio chiunque di voi che mi risponderà
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.4k 597 67

Gentile utente,

Lei ci chiede:
"..Vorrei solo che qualcuno di voi mi desse qualche consiglio pratico per uscire da tutto questo .."

Però Lei ha bisogno innanzi tutto di una visita medica,
per una diagnosi sulla stanchezza costante e desiderio di dormire.

Se tutto nel corpo è OK,
allora si interrogherà la psiche, il "dentro".

Ma online - e dunque senza conoscerLa - è impossibile che uno di noi psicologi psicoterapeuti
"mi facesse capire dove ho sbagliato e come rimediare e dove la colpa è degli altri. "
Solo nel rapporto vis-à-vis, nella relazione terapeutica,
emergono via via gli atteggiamenti disfunzionali,
gli stereotipi che avvelenano la vita,
le esperienze dolorose,
ma anche le risorse personali ..

Come primo passo potrebbe rivolgersi allo sportello psicologico dell'Università, considerato che il Suo malessere influisce anche sugli studi.

Saluti cordiali.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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