Prima volta con una prostituta
Come da oggetto. Ho 37 anni e sono vergine. Non nel senso di essere immune da contatti con qualsiasi donna ma sotto l'aspetto di un rapporto completo sì.
Reduce da una recente delusione, dopo tre uscite con una donna che poi purtroppo non hanno avuto ulteriore sviluppo, forse per rabbia, forse per delusione, ho cominciato a maturare l'idea di andare con una escort.
Però dentro di me ho una grande sofferenza perché penso che compiere un atto di questo tipo non risolverebbe la mia inquietudine ma anzi l'aggraverebbe. Inquitudine che deriva da un'insoddisfazione costante, tristezza, nella disillusione totale.
Chiaramente l'aspetto sessuale mi manca moltissimo ma non riesco a tenerlo distinto da un'attrazione emotiva che comunque una donna deve suscitarmi.
Comincio a patire sempre più l'assenza di condivisione di momenti della mia vita e di quelli di un'altra persona, mi manca questo.
Non so più che dire, forse neanche questo insieme di parole è chiaro ma sono in un vortice.
Non riesco ad apprezzare più nulla. Mi sento piatto quando una qualsiasi persona (amici, colleghi..) mi fa sinceri complimenti su di me, su quanto sia una brava persona, simaptica, seria, affidabile. Ma io non sento nulla.
Reduce da una recente delusione, dopo tre uscite con una donna che poi purtroppo non hanno avuto ulteriore sviluppo, forse per rabbia, forse per delusione, ho cominciato a maturare l'idea di andare con una escort.
Però dentro di me ho una grande sofferenza perché penso che compiere un atto di questo tipo non risolverebbe la mia inquietudine ma anzi l'aggraverebbe. Inquitudine che deriva da un'insoddisfazione costante, tristezza, nella disillusione totale.
Chiaramente l'aspetto sessuale mi manca moltissimo ma non riesco a tenerlo distinto da un'attrazione emotiva che comunque una donna deve suscitarmi.
Comincio a patire sempre più l'assenza di condivisione di momenti della mia vita e di quelli di un'altra persona, mi manca questo.
Non so più che dire, forse neanche questo insieme di parole è chiaro ma sono in un vortice.
Non riesco ad apprezzare più nulla. Mi sento piatto quando una qualsiasi persona (amici, colleghi..) mi fa sinceri complimenti su di me, su quanto sia una brava persona, simaptica, seria, affidabile. Ma io non sento nulla.
[#1]
Buonasera,
Non è una escort che risolverà le sue difficoltà, ma un eventuale percorso con un mio collega de visu.
Sulla prima volta a pagamento troverà pro e contro in questa lettura che le allego.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2671-sono-vergine-ed-inesperto-vado-con-una-escort.html
Non è una escort che risolverà le sue difficoltà, ma un eventuale percorso con un mio collega de visu.
Sulla prima volta a pagamento troverà pro e contro in questa lettura che le allego.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2671-sono-vergine-ed-inesperto-vado-con-una-escort.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Gentile utente,
forse Le potrebbe interessare la lettura di
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/450336-vergine-a-quasi-28-anni.html
Saluti cordiali.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Ex utente
Oggi dopo molte titubanze sono stato con una escort.
Comincio con il parlare dei pochi aspetti positivi. Il primo è quello dell'aver capito, come una liberazione, che riesco a distinguere il puro sesso da un rapporto basato anche sull'affetto e stima.
Aspetti negativi derivano dal fatto chr l'escort che ho incontrato era, è, di una bellezza sconvolgente. Purtuttavia la mia ansia, dovuta all'essere la prima volta, al dover arrivare nella stanza in hotel ecc, non mi hanno fatto godere per nulla del momento.
Banalmente non ho avuto un'erezione tale da poter concludere nulla. Sono meno preoccupato di quello che temevo e non capisco il perchè.
Vi scrivo e vi parlo anche perchè so che ho l'anomimato. Ripeto, dalla giornata di oggi sensazioni contrastanti.
Non vi nego che una piccola parte di me vorrebbe tornare da lei perchè, conoscendola ed essendo più tranquillo, vivrei meglio il momento.
Non so più che dire.
Comincio con il parlare dei pochi aspetti positivi. Il primo è quello dell'aver capito, come una liberazione, che riesco a distinguere il puro sesso da un rapporto basato anche sull'affetto e stima.
Aspetti negativi derivano dal fatto chr l'escort che ho incontrato era, è, di una bellezza sconvolgente. Purtuttavia la mia ansia, dovuta all'essere la prima volta, al dover arrivare nella stanza in hotel ecc, non mi hanno fatto godere per nulla del momento.
Banalmente non ho avuto un'erezione tale da poter concludere nulla. Sono meno preoccupato di quello che temevo e non capisco il perchè.
Vi scrivo e vi parlo anche perchè so che ho l'anomimato. Ripeto, dalla giornata di oggi sensazioni contrastanti.
Non vi nego che una piccola parte di me vorrebbe tornare da lei perchè, conoscendola ed essendo più tranquillo, vivrei meglio il momento.
Non so più che dire.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 19.7k visite dal 09/12/2017.
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