Negatività
Buonasera,
Scrivo in merito ad un problema che mi porto avanti ormai da un po' di anni, ma di cui non ho mai parlato con nessuno.
Sono sempre stata una ragazza solare e allegra anche se con pochissima autostima, ma da un po' di anni a questa parte mi sento spenta. Sono fidanzata da un anno e da qualche mese ho iniziato ad essere un po' più paranoica, penso sempre che ci sia un problema sotto sotto e molte volte ho paura di essere troppo opprimente. Quando lui in realtà non mi ha mai dato modo di dubitare ed è innamoratissimo di me. I primi tempi in cui ci frequentavamo ero molto serena e tranquilla, ora invece sono piena di paure, in una giornata in cui va tutto bene saltano fuori sempre le mie paranoie. (Purtroppo sono una ragazza che quando si fidanza da tutta se stessa e a volte capisco che non è sempre un bene) è come se mi facesse quasi paura vivermi con spensieratezza e felicità un rapporto.
Certe volte mi fermo a pensare che, nonostante la mia solarità, gli altri in me vedano solo il peggio e questo a volte mi fa chiudere in me stessa (premetto che sono sempre stata un po' particolare anche da bambina, molto chiusa anche perché non ho mai avuto una vita amichevole molto positiva) e circa 4 anni fa ho iniziato ad avere degli attacchi di panico che mi hanno portata ad essere sempre più negativa prima con me stessa ,facendomi pensare di essere depressa, poi nei rapporti con gli altri.
Aspetto una vostra risposta. Grazie
Scrivo in merito ad un problema che mi porto avanti ormai da un po' di anni, ma di cui non ho mai parlato con nessuno.
Sono sempre stata una ragazza solare e allegra anche se con pochissima autostima, ma da un po' di anni a questa parte mi sento spenta. Sono fidanzata da un anno e da qualche mese ho iniziato ad essere un po' più paranoica, penso sempre che ci sia un problema sotto sotto e molte volte ho paura di essere troppo opprimente. Quando lui in realtà non mi ha mai dato modo di dubitare ed è innamoratissimo di me. I primi tempi in cui ci frequentavamo ero molto serena e tranquilla, ora invece sono piena di paure, in una giornata in cui va tutto bene saltano fuori sempre le mie paranoie. (Purtroppo sono una ragazza che quando si fidanza da tutta se stessa e a volte capisco che non è sempre un bene) è come se mi facesse quasi paura vivermi con spensieratezza e felicità un rapporto.
Certe volte mi fermo a pensare che, nonostante la mia solarità, gli altri in me vedano solo il peggio e questo a volte mi fa chiudere in me stessa (premetto che sono sempre stata un po' particolare anche da bambina, molto chiusa anche perché non ho mai avuto una vita amichevole molto positiva) e circa 4 anni fa ho iniziato ad avere degli attacchi di panico che mi hanno portata ad essere sempre più negativa prima con me stessa ,facendomi pensare di essere depressa, poi nei rapporti con gli altri.
Aspetto una vostra risposta. Grazie
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“circa 4 anni fa ho iniziato ad avere degli attacchi di panico che mi hanno portata ad essere sempre più negativa prima con me stessa ,facendomi pensare di essere depressa, poi nei rapporti con gli altri. ”
Buongiorno,
Come li sta curando?
Terapia combinata, psicoterapia?
Ha risolto?
Se non è in cura dovrebbe valutare di risolvere davvero, perché le problematiche psichiche si portano in dote dentro la coppia, appesantendo il legame, con il rischio di non sapere più dove iniziano le sue difficoltà e dove invece iniziano quelle di coppia.
Buongiorno,
Come li sta curando?
Terapia combinata, psicoterapia?
Ha risolto?
Se non è in cura dovrebbe valutare di risolvere davvero, perché le problematiche psichiche si portano in dote dentro la coppia, appesantendo il legame, con il rischio di non sapere più dove iniziano le sue difficoltà e dove invece iniziano quelle di coppia.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Gentile utente,
"..quando si fidanza da tutta se stessa e a volte capisco che non è sempre un bene .."
Certamente "non è un bene",
perchè dando tutta se stessa rischia di perdersi,
di perdere la propria identità,
di non avere più niente da dare a se stessa,
con cui nutrirsi.
Come in una sorta di dipendenza.
Condivido l'orientamento verso un percorso psicologico individuale.
"..quando si fidanza da tutta se stessa e a volte capisco che non è sempre un bene .."
Certamente "non è un bene",
perchè dando tutta se stessa rischia di perdersi,
di perdere la propria identità,
di non avere più niente da dare a se stessa,
con cui nutrirsi.
Come in una sorta di dipendenza.
Condivido l'orientamento verso un percorso psicologico individuale.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Utente
Buongiorno,
Non ho mai parlato con uno specialista di tutto ciò, questa è la prima volta che lo faccio e non ho mai avuto una cura.
Diciamo che ci sono dei momenti in cui mi sento veramente quasi al limite e ne parlerei con chiunque, altri momenti in cui se ci penso mi sento "forte" e abbandono l'idea di sfogarmi.
Però ultimamente è come se quando qualcosa mi va troppo bene, sento che per forza dovrà succedere qualcosa di negativo che rovinerà tutto
Non ho mai parlato con uno specialista di tutto ciò, questa è la prima volta che lo faccio e non ho mai avuto una cura.
Diciamo che ci sono dei momenti in cui mi sento veramente quasi al limite e ne parlerei con chiunque, altri momenti in cui se ci penso mi sento "forte" e abbandono l'idea di sfogarmi.
Però ultimamente è come se quando qualcosa mi va troppo bene, sento che per forza dovrà succedere qualcosa di negativo che rovinerà tutto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 08/12/2017.
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