Insoddisfazione rapporto sessuale

Buonasera, scrivo per un chiarimento. Ho 31 anni, da quando ne ho 15 convivo con la, paura di essere omosessuale. In questi 16 anni ho avuto alti e bassi a livello di ansia e angoscia. Alcuni momenti era mostruosa, altri imparavo a convivere col problema e anche quando ci pensavo ero più distaccato e certe volte non ci pensavo per giorni, nei momenti migliori. Tuttavia, da quel giorno terribile di 16 anni fa, qualcosa è cambiato. Mentre prima provavo Un'attrazione enorme nei confronti delle donne, ragazze a quei tempi, sin dal giorno in cui cominciai a manifestare il dubbio cominciai a vederle diversamente. Persi tutta la carica sessuale e piacere che provavo nel guardarle. Sono capitati momenti, anche tanti in 16 anni, in cui ho provato molta eccitazione nei confronti di una donna e voglia di avere rapporti con loro (le mie fantasie sono sempre state tutte eterosessuali, le mie esperienza reali pure), ma veniamo al punto della questione: non ho mai avuto un rapporto sessuale che mi sia piaciuto. Mi spiego meglio: nelle mie fantasie, ho piena consapevolezza di come vorrei fosse un rapporto sessuale e del piacere che vorrei provare. Anche la voglia reale che ho con una ragazza è tanta, il problema è che poi nella pratica quello che provo non è neanche paragonabile a quello che immaginavo e anche paragonato alla voglia che avevo. Mi spiego meglio, posso aver forte desiderio di avere un rapporto con una donna, ma poi quel rapporto non è soddisfacente.

Le domande sono due: 1. Può in qualche modo la mia paura, che non mi ha mai abbandonato, influire sulla qualità del piacere? 2. Perché, se la risposta 1 è sì, lo fa anche nei momenti in cui sono più distaccato e sembro non pensarci? Quando io ho un rapporto lo vivo senza particolari pensieri. È soltanto dopo che mi angoscio per il fatto che non mi ha soddisfatto e allora ho paura di essere gay. Se io non ci penso, e fossi etero, non dovrei provare piacere? Voi cosa ne pensate? Grazie mille
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598


Gentile utente,

"Quando io ho un rapporto lo vivo senza particolari pensieri.
È soltanto dopo che mi angoscio per il fatto che non mi ha soddisfatto e allora ho paura di essere gay."

Molte possono essere le cause,
compresa una idealizzazione del rapporto sessuale
oppure un pensiero ossessivo che riaffiora.

Ma online una diagnosi NON è possibile,
considerata la ricerca dell'ago nel pagliaio.

Solo di persona,
nella relazione terapeutica
è possibile sviscerare tutti i risvolti
dell'immaginario e del concreto
che le situazioni Le pongono.

E' lì che la orientiamo a rivolgersi.

Rispetto ai pensieri ossessivi può leggere:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html



Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/