Il mio ultimo anno
Salve a tutti, sono un ragazzo di 18 anni che non capisce quale sia il suo problema. Molto spesso mi sveglio e spero sia il mio ultimo giorno di vita. Non ho mai avuto passioni, credo di non avere uno scopo nella vita e a scuola non sono mai andato bene. Quest'anno è il mio ultimo anno di scuola superiore e non ho intenzione di continuare gli studi:vorrei solo morire ed essere dimenticato da quei pochi amici che ho.
Credo di aver bisogno di un aiuto, ma non voglio parlarne con i miei genitori. Cosa devo fare?
Credo di aver bisogno di un aiuto, ma non voglio parlarne con i miei genitori. Cosa devo fare?
[#1]
se è maggiorenne non deve parlarne necessariamente con i suoi genitori ma rivolgersi direttamente al servizio di psicologia della asl.
l'importante è che cominci con il mettere in discussione le sue dinamiche comportamentali.
saluti
l'importante è che cominci con il mettere in discussione le sue dinamiche comportamentali.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Se è maggiorenne, non è necessario il coinvolgimento dei genitori, anche se, se c'è una buona relazione i genitori potrebbero essere una buona risorsa.
Con, oppure senza i genitori, lei può anche in autonomia (se è maggiorenne) rivolgersi ad un professionista e parlare del suo problema. Un problema serio, ma che può essere risolvibili. Ho seguito molti ragazzi che, come lei, preferivano non parlarne con la famiglia e con cui siamo riusciti a fare un buon lavoro.
Quindi, se il suo disagio è fastidioso, cerchi un professionista e ne parli ... vedrà che riuscirà a comprendere le ragioni e anche a ritrovare il piacere di vivere in armonia.
ci tenga aggiornati
Con, oppure senza i genitori, lei può anche in autonomia (se è maggiorenne) rivolgersi ad un professionista e parlare del suo problema. Un problema serio, ma che può essere risolvibili. Ho seguito molti ragazzi che, come lei, preferivano non parlarne con la famiglia e con cui siamo riusciti a fare un buon lavoro.
Quindi, se il suo disagio è fastidioso, cerchi un professionista e ne parli ... vedrà che riuscirà a comprendere le ragioni e anche a ritrovare il piacere di vivere in armonia.
ci tenga aggiornati
Dr. Domenico Bumbaca - Psicologo Psicoterapeuta
ad indirizzo Junghiano
https://www.PsicoanalistaRoma.it/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 07/12/2017.
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