Insicurezze sulla propria vita
Salve,
A giugno di quest'anno mi sono diplomata e da allora buio più totale: non so cosa voler fare della mia vita.
Non ho assolutamente le idee chiare e ciò mi porta a non capire cosa mi piacerebbe e cosa vorrei.
Anni fa non mi sarei mai immaginata così indecisa e insicura a questa età; mi immaginavo con più certezze e invece mi ritrovo tutto il giorno a non fare nulla, non lavoro e non studio.
Non studio perchè non avendo le idee chiare su quale percorso universitario intraprendere ho deciso di non iniziarne uno "tanto per" ma piuttosto di aspettare un anno e farmi chiarezza.
Non lavoro (ho il diploma di ragioneria quindi non sarei totalmente fuori dal mondo lavorativo), perchè allo stesso tempo non riesco nemmeno a capire quale sia il lavoro adatto a me e per di più l'idea di dovermi spostare a mezz'ora di strada da casa ogni giorno o l'idea di un colloquio di lavoro mi creano ansia.
Il problema è che mi sento piccola per qualsiasi cosa, piccola ma allo stesso tempo estremamente in ritardo su tutto, mi vedo sempre un passo più indietro degli altri.
C'è da dire infatti che in tutto ciò sono circondata da ragazzi della mia età con le idee chiare, tutti che studiano qualcosa che gli piace o lavorano.
Mi sento sbagliata perché io ho 0 certezze, non ne ho mai avute e mi ritrovo qua a non fare nulla e a non pianificare nemmeno nulla della mia vita, per paura e insicurezza tendo a rimandare qualsiasi decisione possa riguardare il mio futuro. Non riesco a capire perché abbia tutti questi dubbi e questo vuoto, non capisco se sia normale. Non posso lasciare che la mia vita scorra in questo modo ma allo stesso tempo non saprei come sbloccarmi.
Ringrazio in anticipo
A giugno di quest'anno mi sono diplomata e da allora buio più totale: non so cosa voler fare della mia vita.
Non ho assolutamente le idee chiare e ciò mi porta a non capire cosa mi piacerebbe e cosa vorrei.
Anni fa non mi sarei mai immaginata così indecisa e insicura a questa età; mi immaginavo con più certezze e invece mi ritrovo tutto il giorno a non fare nulla, non lavoro e non studio.
Non studio perchè non avendo le idee chiare su quale percorso universitario intraprendere ho deciso di non iniziarne uno "tanto per" ma piuttosto di aspettare un anno e farmi chiarezza.
Non lavoro (ho il diploma di ragioneria quindi non sarei totalmente fuori dal mondo lavorativo), perchè allo stesso tempo non riesco nemmeno a capire quale sia il lavoro adatto a me e per di più l'idea di dovermi spostare a mezz'ora di strada da casa ogni giorno o l'idea di un colloquio di lavoro mi creano ansia.
Il problema è che mi sento piccola per qualsiasi cosa, piccola ma allo stesso tempo estremamente in ritardo su tutto, mi vedo sempre un passo più indietro degli altri.
C'è da dire infatti che in tutto ciò sono circondata da ragazzi della mia età con le idee chiare, tutti che studiano qualcosa che gli piace o lavorano.
Mi sento sbagliata perché io ho 0 certezze, non ne ho mai avute e mi ritrovo qua a non fare nulla e a non pianificare nemmeno nulla della mia vita, per paura e insicurezza tendo a rimandare qualsiasi decisione possa riguardare il mio futuro. Non riesco a capire perché abbia tutti questi dubbi e questo vuoto, non capisco se sia normale. Non posso lasciare che la mia vita scorra in questo modo ma allo stesso tempo non saprei come sbloccarmi.
Ringrazio in anticipo
[#1]
Gentile ragazza,
penso a scuola forse avranno proposto per gli studenti un percorso di orientamento agli studi o al lavoro. Cosa ne è derivato?
Se volesse rifarlo può rivolgersi agli psicologi Salesiani, esperti nel campo, o forse anche alle ASL. Inoltre potrebbe informarsi presso Centri di orientamento regionali o comunali di tutte le possibilità di studio e di lavoro che le si offrono.
Anche lo psicologo psicoterapeuta può fare molto nel settore, ma avrebbe bisogno di più informazioni per aiutarla, perché qualunque problema ha bisogno di essere contestualizzato, ovvero sono necessari anche altri dati, ad es. sull'ambiente sociale e interpersonale dell'individuo.
Le consiglio pertanto di consultare un professionista psicoterapeuta per una valutazione più completa, indispensabile per orientare qualunque eventuale intervento.
cordiali saluti
penso a scuola forse avranno proposto per gli studenti un percorso di orientamento agli studi o al lavoro. Cosa ne è derivato?
Se volesse rifarlo può rivolgersi agli psicologi Salesiani, esperti nel campo, o forse anche alle ASL. Inoltre potrebbe informarsi presso Centri di orientamento regionali o comunali di tutte le possibilità di studio e di lavoro che le si offrono.
Anche lo psicologo psicoterapeuta può fare molto nel settore, ma avrebbe bisogno di più informazioni per aiutarla, perché qualunque problema ha bisogno di essere contestualizzato, ovvero sono necessari anche altri dati, ad es. sull'ambiente sociale e interpersonale dell'individuo.
Le consiglio pertanto di consultare un professionista psicoterapeuta per una valutazione più completa, indispensabile per orientare qualunque eventuale intervento.
cordiali saluti
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 794 visite dal 06/12/2017.
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