Tortura sentimentale
Buongiorno,
Scrivo per chiedere un consiglio su come uscire daIla mia situazione e come cercare di risalire dall'inferno in cui sono scivolata.
Negli ultimi 10 anni ho solo avuto brutte esperienze sentimentali e inizialmente pensavo che fosse colpa degli altri, delle persone che mi trovavo, ragazzi poco affidabili, che consideravano le donne come un divertimento...la speranza era forse quella di cambiare la situazione, dato che di qualità ne vedevo, ma molto seppellite sotto tutto lo strato di cattiveria.
In ogni caso mi sono convinta di attirare questa gente, in quanto un bravo ragazzo non si è mai interessato a me.
Alcuni anni fa ho conosciuto un bravo ragazzo. Ero attirata dal suo carattere burbero che pensavo in fondo fosse non così duro, ma dolce e buono. Magari può essere cosi, ma con il tempo e le cose che mi sono sentita dire, ho ora la repulsione non nei suoi confronti, ma nei confronti della persona che mi ha fatto tutto quel male. Che mi ha distrutta, mi ha portata a fare delle cose che non avrei mai fatto. Mi ha portata a pensare di non valere niente nel vero senso della parola...un continuo sminuirmi tra le righe ed esplicitamente con le più svariate scuse....infatti appena dicevo qualcosa che non gli stava bene iniziava un concerto di sei stupida, non hai possibilità nella vita, non come me che le ho, sei psicopatica e nessuno ti vorrà mai, nomi brutti, ma, comunque, mi merito di esistere vivendo in questa condizione di schifo, perché sono un essere senza importanza e merito di vivere nella mia stupidità. Ovviamente sentirsi dire queste cose, sentirsi sputare la realtà in faccia senza un minimo di sensibilità, mi uccide ancora di più.
Lui mi lascia, ma torna, poi altri miei 2 3 4 passi ritenuti storti, mi dice cose brutte e vere come non andrà mai bene, basta, non ti vorrà mai nessuno, è orribile stare con te...io reagisco male, ma ormai i passi li ho fatti e non mi resta che rassegnarmi e tentare di riprendermi. Ed ecco che quando sto meglio lui ritorna e dopo poco tempo la stessa situazione. Ogni volta ne esco sempre più distrutta.
È come se io lo cacciassi in continuazione senza volerlo perchè sono fatta Male, una persona che dice di essere innamorata di me...laddove nessun'altro potrà mai amarmi perché sono un disastro.
Quello che mi domando è perché io sia così legata a lui, nonostante mi sembra chiaro che sia una situazione che chiunque avrebbe evitato, perché è una vera e propria tortura e anche perché reagisco facendo del male a me, pensando che senza lui non possa vivere o essere felice proprio a causa di me stessa.
Scrivo per chiedere un consiglio su come uscire daIla mia situazione e come cercare di risalire dall'inferno in cui sono scivolata.
Negli ultimi 10 anni ho solo avuto brutte esperienze sentimentali e inizialmente pensavo che fosse colpa degli altri, delle persone che mi trovavo, ragazzi poco affidabili, che consideravano le donne come un divertimento...la speranza era forse quella di cambiare la situazione, dato che di qualità ne vedevo, ma molto seppellite sotto tutto lo strato di cattiveria.
In ogni caso mi sono convinta di attirare questa gente, in quanto un bravo ragazzo non si è mai interessato a me.
Alcuni anni fa ho conosciuto un bravo ragazzo. Ero attirata dal suo carattere burbero che pensavo in fondo fosse non così duro, ma dolce e buono. Magari può essere cosi, ma con il tempo e le cose che mi sono sentita dire, ho ora la repulsione non nei suoi confronti, ma nei confronti della persona che mi ha fatto tutto quel male. Che mi ha distrutta, mi ha portata a fare delle cose che non avrei mai fatto. Mi ha portata a pensare di non valere niente nel vero senso della parola...un continuo sminuirmi tra le righe ed esplicitamente con le più svariate scuse....infatti appena dicevo qualcosa che non gli stava bene iniziava un concerto di sei stupida, non hai possibilità nella vita, non come me che le ho, sei psicopatica e nessuno ti vorrà mai, nomi brutti, ma, comunque, mi merito di esistere vivendo in questa condizione di schifo, perché sono un essere senza importanza e merito di vivere nella mia stupidità. Ovviamente sentirsi dire queste cose, sentirsi sputare la realtà in faccia senza un minimo di sensibilità, mi uccide ancora di più.
Lui mi lascia, ma torna, poi altri miei 2 3 4 passi ritenuti storti, mi dice cose brutte e vere come non andrà mai bene, basta, non ti vorrà mai nessuno, è orribile stare con te...io reagisco male, ma ormai i passi li ho fatti e non mi resta che rassegnarmi e tentare di riprendermi. Ed ecco che quando sto meglio lui ritorna e dopo poco tempo la stessa situazione. Ogni volta ne esco sempre più distrutta.
È come se io lo cacciassi in continuazione senza volerlo perchè sono fatta Male, una persona che dice di essere innamorata di me...laddove nessun'altro potrà mai amarmi perché sono un disastro.
Quello che mi domando è perché io sia così legata a lui, nonostante mi sembra chiaro che sia una situazione che chiunque avrebbe evitato, perché è una vera e propria tortura e anche perché reagisco facendo del male a me, pensando che senza lui non possa vivere o essere felice proprio a causa di me stessa.
[#1]
Gentile utente,
dovrebbe chiedere un consulto di persona per verificare se si tratta di una dipendenza,
anzi, una co-dipendenza,
dove ciascuno è dipendente dall'altro/a.
E' una situazione estremamente tipica nelle relazioni amorose, dove la donna co-dipendente si lega ad un uomo narcisista.
Si tratta di una donna portata a sentire che i bisogni e i punti di vista dell'altro sono più importanti dei suoi, mentre i suoi non valgono.
Allo stesso tempo anche "questo" tipo di uomo ha bisogno di "questo" tipo di donna, su cui esercitare il proprio potere narcisistico.
Queste sono riflessioni che il Suo consulto mi ha suscitato,
ben lontane da una diagnosi
che certamente una manciata di parole - per di più online - non può produrre.
Per questo motivo La oriento verso un/a Collega vis-à-vis.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 03/12/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.