Affezionarsi a tutti
Gentile dott.re/ssa,
Essenzialmente non riesco a capire perchè io, qualsiasi ragazza che frequenti non riesca a frequentarla con il giusto
"distaccamento", mi spiego. Da ogni ragazza che ho frequentato mi sono fatto sempre coinvolgere in maniera eccessiva,
che sia stata il frequentarsi di una notte, o che sia stato qualcosa di più serio. Non riesco a non farmi coinvolgere
ed a evitare di affezionarmi, e questo mi porta a vivere uno stato d'animo molto irrequieto che mi porta stati di ansia
nel momento in cui la cosa si tronca lì, anche se per dire è stata l'avventura di una notte. Il disagio permane,
anche perchè molto spesso sono persone che rivedrò poco e nulla, fino a che
io non riesca a trovare un'altra persona che mi coinvolga emotivamente, per poi rientrare nello stesso meccanismo e non uscirne,
facendomi sentire una persona insicura, sbagliata e pesante.
Questo a cosa potrebbe esser dovuto? Ci sarebbe un "metodo" per uscire da questo ciclo infinito, oppure sono semplicemente
destinato ad innamorarmi e dannarmi in continuazione?
Grazie
Essenzialmente non riesco a capire perchè io, qualsiasi ragazza che frequenti non riesca a frequentarla con il giusto
"distaccamento", mi spiego. Da ogni ragazza che ho frequentato mi sono fatto sempre coinvolgere in maniera eccessiva,
che sia stata il frequentarsi di una notte, o che sia stato qualcosa di più serio. Non riesco a non farmi coinvolgere
ed a evitare di affezionarmi, e questo mi porta a vivere uno stato d'animo molto irrequieto che mi porta stati di ansia
nel momento in cui la cosa si tronca lì, anche se per dire è stata l'avventura di una notte. Il disagio permane,
anche perchè molto spesso sono persone che rivedrò poco e nulla, fino a che
io non riesca a trovare un'altra persona che mi coinvolga emotivamente, per poi rientrare nello stesso meccanismo e non uscirne,
facendomi sentire una persona insicura, sbagliata e pesante.
Questo a cosa potrebbe esser dovuto? Ci sarebbe un "metodo" per uscire da questo ciclo infinito, oppure sono semplicemente
destinato ad innamorarmi e dannarmi in continuazione?
Grazie
[#1]
Buongiorno,
Le ho risposto io quanche giorno addietro, suggenerdole da farsi.
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/568249-pensiero-fisso.html
Si è poi rivolto ad un mio collega?
Trovare la “giusta distanza” dalle relazioni, e dal mondo dell’altro è un cammino che obbliga ad un percorso de visu, Non online
Bisogna lavorare su tantissimi aspetti:
La sua infanzia
Le sue emozioni
Le sue vulnerabilità
I suoi bisogni
Le sue scelte affettive ecc..
Le ho risposto io quanche giorno addietro, suggenerdole da farsi.
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/568249-pensiero-fisso.html
Si è poi rivolto ad un mio collega?
Trovare la “giusta distanza” dalle relazioni, e dal mondo dell’altro è un cammino che obbliga ad un percorso de visu, Non online
Bisogna lavorare su tantissimi aspetti:
La sua infanzia
Le sue emozioni
Le sue vulnerabilità
I suoi bisogni
Le sue scelte affettive ecc..
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 02/12/2017.
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