Depressione e a chi rivolgersi
Gentilissimi medici,
Vi chiedo un consulto.
In questo periodo ho una grande confusione in testa, non ho le energie necessarie per affrontare la vita di tutti i giorni e meno che mai le richieste della vita sociale (amici e conoscenti) che seppure piccole in questo momento di crisi mi appaiono grosse e insormontabili. Se esco mi devo mettere indosso una maschera di felicità per cercare di apparire "ok" agli occhi degli altri e sperare che non notino il mio disagio ma la mia testa è sempre affollatissima di pensieri, non riesco a seguire una traiettoria nella mia vita perché cambio idee sul da farsi continuamente. Penso che dovrei troncare relazioni pericolose per me ma repentinamente ci ripenso perché forse non sono pericolose, e così via per tutti gli ambiti della mia vita. In effetti non riesco a capire se certe persone siano realmente tossiche per me o sia solo una mia idea distorta dalle ansie e paure. un vero inferno, non so cosa voglio e sono completamente Bloccata. Con fatica mi alzo dal letto, se non vado a lavorare non svolgo nessuna attività (non ne ho le forze) e fino alle 5 di mattina non dormo. Faccio incubi e sogni ricorrenti di traumi e faccende irrisolte. Ho da poco realizzato di aver subito uno stupro meno di un anno fa nel contesto più ampio di una relazione abusiva, ma se ci penso non riesco a provare nulla, ne rabbia ne dolore. Ogni tanto mi prende una specie di ansia dal nulla senza cause scatenanti. Ho provato ad andare dalla psicologa più volte ma con scarsi risultati, la prima volta perché lei la conoscevo troppo bene e non riuscivo ad aprirmi e la seconda perché dopo un primo colloquio lei si è dovuta trasferire per lavoro. Ora mi chiedo, io per essere aiutata a chi mi devo rivolgere? Da sola non sono in grado di convivere con tutto questo. Sarebbe meglio rivolgermi a uno psicologo o psicoterapeuta? Sono in grado queste due figure di escludere o vedere anche possibili disturbi mentali? Inoltre quale figura sarebbe più adatta per aiutarmi a capire quali blocchi nelle relazioni sono dovuti dalla mia ormai paura e fobia per gli uomini, e quali altre volte sono invece blocchi fondati? Non riesco più a relazionarsi con l'altro sesso senza provare terrore diffidenza o paura di morire ma non so se sia colpa mia o dell'altra persona. Spero di essere stata chiara e mi scuso se mi sono dilungata. Grazie.
Vi chiedo un consulto.
In questo periodo ho una grande confusione in testa, non ho le energie necessarie per affrontare la vita di tutti i giorni e meno che mai le richieste della vita sociale (amici e conoscenti) che seppure piccole in questo momento di crisi mi appaiono grosse e insormontabili. Se esco mi devo mettere indosso una maschera di felicità per cercare di apparire "ok" agli occhi degli altri e sperare che non notino il mio disagio ma la mia testa è sempre affollatissima di pensieri, non riesco a seguire una traiettoria nella mia vita perché cambio idee sul da farsi continuamente. Penso che dovrei troncare relazioni pericolose per me ma repentinamente ci ripenso perché forse non sono pericolose, e così via per tutti gli ambiti della mia vita. In effetti non riesco a capire se certe persone siano realmente tossiche per me o sia solo una mia idea distorta dalle ansie e paure. un vero inferno, non so cosa voglio e sono completamente Bloccata. Con fatica mi alzo dal letto, se non vado a lavorare non svolgo nessuna attività (non ne ho le forze) e fino alle 5 di mattina non dormo. Faccio incubi e sogni ricorrenti di traumi e faccende irrisolte. Ho da poco realizzato di aver subito uno stupro meno di un anno fa nel contesto più ampio di una relazione abusiva, ma se ci penso non riesco a provare nulla, ne rabbia ne dolore. Ogni tanto mi prende una specie di ansia dal nulla senza cause scatenanti. Ho provato ad andare dalla psicologa più volte ma con scarsi risultati, la prima volta perché lei la conoscevo troppo bene e non riuscivo ad aprirmi e la seconda perché dopo un primo colloquio lei si è dovuta trasferire per lavoro. Ora mi chiedo, io per essere aiutata a chi mi devo rivolgere? Da sola non sono in grado di convivere con tutto questo. Sarebbe meglio rivolgermi a uno psicologo o psicoterapeuta? Sono in grado queste due figure di escludere o vedere anche possibili disturbi mentali? Inoltre quale figura sarebbe più adatta per aiutarmi a capire quali blocchi nelle relazioni sono dovuti dalla mia ormai paura e fobia per gli uomini, e quali altre volte sono invece blocchi fondati? Non riesco più a relazionarsi con l'altro sesso senza provare terrore diffidenza o paura di morire ma non so se sia colpa mia o dell'altra persona. Spero di essere stata chiara e mi scuso se mi sono dilungata. Grazie.
[#1]
Cara Ragazza,
le abbiamo già risposto qualche mese addietro.
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/559131-a-volte-mi-capitano-dei-periodi-di-settimane-in-cui-cado-nell-apatia-totale-e-non-trovo-il-motivo.html
Quello che lei scrive necessita di un inquadramento diagnostico non fattibile online.
Cerchi un mio collega in una struttura pubblica che l aiuterà a risolvere una volta per tutte.
le abbiamo già risposto qualche mese addietro.
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/559131-a-volte-mi-capitano-dei-periodi-di-settimane-in-cui-cado-nell-apatia-totale-e-non-trovo-il-motivo.html
Quello che lei scrive necessita di un inquadramento diagnostico non fattibile online.
Cerchi un mio collega in una struttura pubblica che l aiuterà a risolvere una volta per tutte.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Gentile utente,
"..Sarebbe meglio rivolgermi a uno psicologo o psicoterapeuta?.."
Unicamente lo psicologo che sia ANCHE psicoterapeuta
è autorizzato dalla normativa a condurre una psicoterapia, cioè a curare.
Questo importante dato lo trova nel sito degli psicologi,
"Albo Nazionale",
inserendo il cognome dello/a psicologo/a e cliccando poi sul riquadro a destra "Pagina personale".
https://areariservata.psy.it/cgi-bin/areariservata/albo_nazionale.cgi
Sulla rilevanza della psicoterapia nelle depressioni, specie se lunghe,
Le suggerisco di leggere questa ricerca:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6285-depressione-psicoterapia-e-piu-efficace-dei-soli-farmaci-nel-lungo-periodo.html
Saluti cordiali.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 02/12/2017.
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