Depressione dopo intervento

Salve, richiedo la Vostra consulenza riguardo a un problema che riguarda la mia compagna che ha 40 anni:
Subito dopo un intervento di asportazione di una ciste a fianco dell'incavità nasale, è caduta in uno stato depressivo che non gli va di vedere nessuno e parlare con nessuno. L'intervento è stato fatto il 2 marzo 2006 e il giorno dopo era gia a casa. Si è intervenuti facendo un taglio dall'interno della bocca, sulle gengive, e con dei punti. Ora sta meglio, e esternamente non si vede niente fin dal primo momento.
Gli è stata fatta una sorta di anestesia locale o/e stordimento.
Lei mi ha rassicurato che con me non ha nessun problema, ma neanche con me gli va di parlare o vedermi, oltretutto per farla mangiare è diventata un'impresa.
Preciso che non viviamo insieme, le vive in famiglia con i suoi genitori.
Oltretutto lei ha un problema di colesterolo alto che è difficile farlo scendere. Ora dopo varie cure, il medico gli ha prescritto il Torvast, se non erro.
Lei dice che non sa nemmeno lei cosa ha, si sente un senso di insoddisfazione e depressione e sta bene se sta da sola a piangere. Ora il dolore dell'intervento è quasi passato del tutto.
Mi domando, da cosa può dipendere questo suo stato?
Lo so che è una domanda da 1 milione di dollari, ma magari potreste darmi qualche dritta.
Cordiali saluti
Marco