Lasciata dal ragazzo

Salve gentili dottori qualche mese fa ho scritto per problemi di salute, adesso vi scrivo per problemi di cuore. Da circa tre settimane sono stata lasciata dal mio ragazzo alla base discussioni continue, incomprensioni e così via, una storia di 5anni.Fino a qualche tempo fa mi diceva di amarmi dandomi anche piccole dimostrazioni, ma io infondo sentivo che mi mancava qualcosa e che lui non era più lo stesso di prima. Allora io ogni volta gli chiedevo se lui ancora mi amava e fino all ultimo mi diceva di si. Poi dopo un ripensamento mio e un momento di confusione in cui io non sapevo più se lo amavo lui se ne ha capito si non amarmi più che si è bruciato tutto che prova solo affetto, nemmeno gli piaccio più, che se mi diceva di amarmi lo faceva solo per farmi stare tranquilla, forse per pena non so. Sembrava sincero e vero quando me lo diceva e quasi voleva convincermi di questo,arreso io mi sento malissimo e con sensi di colpa perché penso che la motivazione che tutto gli sia svanito in parte è stata per colpa mia perché l ho deluso e ho fatto diversi sbagli. Non lo mai tradito e non gli ho mai mancato di rispetto ma c'è stato un periodo che penso sia stata la causa che ha fatto crollare tutto dove lui mi avrebbe voluto più sveglia, più indipendente più matura e che imparassi a reagire di più alla vita e pensavo che tanto lui ci sarebbe stato sempre per me. In quel periodo è vero non avevo voglia di far nulla perché ho sofferto di ansia e non reagivo per nulla. Lui ci stava male e spesso mi aggrediva. E non facevo altro che puntargli il dito senza fare un passo in avanti verso di lui ero diventata insopportabile a momenti, gelosa gli vietavo di uscire con gli amici perché mi sentivo insicura. Mi sono resa conto adesso che l ho perso che avrei potuto fare di più ma adesso è troppo tardi perché non vuole più vedermi ne sentire vuole che vado per la mia strada. Sento di non aver fatto abbastanza e anche se aveva i sui difetti quando mi amava avrebbe fatto di futto per me, io anche ho rinunciato alla mia vita per lui ma forse ho sbagliato qualcosa.Io lo amo ancora l idea di vederlo con un'altra mi fa stare malissimo vorrei riaverlo con me ma non penso ci sia un modo se ormai non mi ama più, se nemmeno gli piaccio e pensa alle altre e a divertirsi. Forse doveva andare così ci stavamo distruggendo a vicenda, ma a differenza sua il mio sentimento c'è.Ma perché ha mentito anche a se stesso? Proverei a rifarlo innamorare ma sarebbe folle.Credo che dovrò rassegnarmi e magari pentirmene per il resto della mia vita. Voi cosa ne pensate? Scusate lo sfogo
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597

Gentile utente,

Lei ha appena xx anni,
presumo che lui sia un coetaneo?

Forse tra Voi si tratta (oppure si è trattato) di "prove di relazione",
nelle quali si sperimentano i propri desideri,
l'amore, la gelosia, le dinamiche col gruppo di amici..
riflettendo successivamente su "l'effetto che fa".

Tutto molto importante sicuramente
ma non per sempre, considerato che
"..così ci stavamo distruggendo a vicenda..".
Permetta al Suo cervello di "spegnersi", gli dia il tempo.
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5734-sei-innamorato-a-il-cervello-ti-si-illumina.html
Successivamente sarà pronto per riaccendersi, anche se ora Le sembra impossibile.



Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Utente
Utente
No più grande di me. Io all inizio lo sentivo innamorato e tanto facevo di tutto per me, qualsiasi cosi lui la esaudiva. Poi sono iniziati i problemi e avrebbe voluto di più da me aspettative che io non ho fatto allo fine e lui è rimasto deluso. Ma io sento un sentimento forte