Quest' estate durante un litigio tra coetani a mio figlio viene rotto il naso a causa di un pugno
Salve sono la mamma di un bambino di 11 anni e di una bambina di 7 anni. Premetto che sono separata dal padre da 5 anni.
Quest' estate durante un litigio tra coetani a mio figlio viene rotto il naso a causa di un pugno ricevuto. Subisce un intervento chirurgico e trascorriamo un mese da incubo.
A settembre il bambino mi chiede di poter frequentare un corso di muay thai insieme alla sorellina. Si entusiasma a questa disciplina tanto che non si assenta ad alcun allenamento, ed è costante e caparbio a continuare.
Da qualche settimana però succede che sfocia in un pianto breve ad ogni allenamento, ovvero nel bel mezzo della lezione piange e si ferma sostenendo che gli manca il respiro e che si sente stanco. Può trattarsi di attacchi di panico? Concludo dicendo che il bambino è sempre stato molto sensibile, introverso per certi versi ma anche tanto solare. A scuola ha un rendimento ottimo e i professori sono molto soddisfatti.
Quest' estate durante un litigio tra coetani a mio figlio viene rotto il naso a causa di un pugno ricevuto. Subisce un intervento chirurgico e trascorriamo un mese da incubo.
A settembre il bambino mi chiede di poter frequentare un corso di muay thai insieme alla sorellina. Si entusiasma a questa disciplina tanto che non si assenta ad alcun allenamento, ed è costante e caparbio a continuare.
Da qualche settimana però succede che sfocia in un pianto breve ad ogni allenamento, ovvero nel bel mezzo della lezione piange e si ferma sostenendo che gli manca il respiro e che si sente stanco. Può trattarsi di attacchi di panico? Concludo dicendo che il bambino è sempre stato molto sensibile, introverso per certi versi ma anche tanto solare. A scuola ha un rendimento ottimo e i professori sono molto soddisfatti.
[#1]
Gentile signora, per prima cosa suggerirei un'accurata visita medica per appurare quali sono le condizioni di salute di suo figlio, in un periodo delicato come l'ingresso nell'adolescenza. Solo un medico può escludere cause organiche per lo stato di stanchezza e di dispnea del bambino, e solo attraverso un esame del sangue si può verificare, per esempio, l'eventuale presenza del cosiddetto "ormone dello stress", visto che il bambino ha cominciato da poco e con estremo impegno un'attività sportiva. In seguito, dopo aver appurato le condizioni organiche di suo figlio e avere messo in atto i suggerimenti farmacologici, igienici, dietetici che il medico di sua fiducia crederà opportuni, si potrà eventualmente attribuire ad una situazione psicologica il comportamento del bambino. L'ingresso nell'adolescenza è un delicato momento di passaggio con molteplici e accelerate variazioni, ma accompagnando con serenità questo passaggio, vedrà che tutto andrà a posto. Le faccio i migliori auguri. Mi tenga al corrente.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 25/11/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.