Balbuzie e ansia sociale.
Salve a tutti voi medici di "MEDICITALIA", volevo chiedere un parere a voi perché non ce la faccio più, sono tristissimo perché è da un bel po di anni che balbetto e che faccio fatica a stare in mezzo alla gente.. soprattutto in sto periodo... quando parlo con delle persone soprattutto sconosciute ma anche che conosco ho paura di balbettare e quindi mi agito e ho mi preoccupato del loro giudizio che avranno su di me e alla fine ci casco e balbetto. Con la mia ragazza, quasi mai mi capita.. ho paura che mi lascia per questo problema.. io con lei in sto periodo sto avendo sempre discussioni principalmente perché lei mi accusa ingiustamente di guardare altre ragazze per colpa della sua estrema gelosia e insicurezza... Ad agosto mi aveva pure tradito, di nascosto si sentiva con un altro ragazzo, anche per colpa della madre che li diceva di lasciarmi.. Quando sto in mezzo alla gente mi sento osservato, non so dove devo guardare e ho timore che se qualcuno mi chiede qualcosa rispondo poi balbettando.
Da piccolo ho assistito purtroppo a brutte scene, mio padre e mia madre litigavano spesso, mi ricordo una scena in particolare che mio padre aveva preso per il collo a mia madre... e ho assistito anche quando mio padre e il compagno di mia madre si sono menati fuori di casa.. quando facevo la 5 elementare. Vorrei precisare che mio padre è schizzofrenico, tanto volte a trattato male a me e a mia nonna,a me ultimamente no, a mia nonna li alza pure le mani, li ha anche buttato l'acqua addosso e la riempie di parolacce.. a circa 4 anni facevo delle sedute dalla psichiatra infantile perché non riuscivo a pronunciare delle consonanti, più precisamente la lettera R.. Da più grande a circa 12 anni sono andato anche dallo psicologo per circa 2 anni, perché mi sentivo depresso.. mi ricordo che in quel periodo avevo un problema alle ascelle, una sudorazione eccessiva e anche se mi mettevo il deodorante puzzavano lo stesso.. e mi sentivo quindi molto a disagio in classe con gli altri.. ultimamente sto problema delle balbuzie e del stare in mezzo alle persone è peggiorato.. come posso fare? aiutatemi perfavore!
Da piccolo ho assistito purtroppo a brutte scene, mio padre e mia madre litigavano spesso, mi ricordo una scena in particolare che mio padre aveva preso per il collo a mia madre... e ho assistito anche quando mio padre e il compagno di mia madre si sono menati fuori di casa.. quando facevo la 5 elementare. Vorrei precisare che mio padre è schizzofrenico, tanto volte a trattato male a me e a mia nonna,a me ultimamente no, a mia nonna li alza pure le mani, li ha anche buttato l'acqua addosso e la riempie di parolacce.. a circa 4 anni facevo delle sedute dalla psichiatra infantile perché non riuscivo a pronunciare delle consonanti, più precisamente la lettera R.. Da più grande a circa 12 anni sono andato anche dallo psicologo per circa 2 anni, perché mi sentivo depresso.. mi ricordo che in quel periodo avevo un problema alle ascelle, una sudorazione eccessiva e anche se mi mettevo il deodorante puzzavano lo stesso.. e mi sentivo quindi molto a disagio in classe con gli altri.. ultimamente sto problema delle balbuzie e del stare in mezzo alle persone è peggiorato.. come posso fare? aiutatemi perfavore!
Gentile Utente,
la balbuzie, nella maggior parte dei casi, è un sintomo generato dall'ansia e che viene mantenuto proprio dalla paura di balbettare.
Il legame che si crea fra la balbuzie e la paura stabilizza un circolo vizioso difficile da dipanare, se non attraverso un intervento di Psicoterapia specifico in grado di suggerirle strategie precise da applicare e sperimentare di volta in volta.
Le consiglio di contattare un collega della sua zona che sia in grado di implementare l'intervento suddetto.
Le faccio tanti auguri e La saluto cordialmente
la balbuzie, nella maggior parte dei casi, è un sintomo generato dall'ansia e che viene mantenuto proprio dalla paura di balbettare.
Il legame che si crea fra la balbuzie e la paura stabilizza un circolo vizioso difficile da dipanare, se non attraverso un intervento di Psicoterapia specifico in grado di suggerirle strategie precise da applicare e sperimentare di volta in volta.
Le consiglio di contattare un collega della sua zona che sia in grado di implementare l'intervento suddetto.
Le faccio tanti auguri e La saluto cordialmente
Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense

Ex utente
Grazie per la risposta, secondo lei è per cosa mi sta accadendo e che mi era successo che sono in questo stato ? grazie.
Questo non posso saperlo, il collega che contatterà potrà aiutarla a comprendere meglio.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.2k visite dal 24/11/2017.
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