Repulsione alla Masturbazione
Buonasera, sono una ragazza di 25 anni e fin da quando ero adolescente ho sempre avuto repulsione nei confronti della masturbazione sia verso me stessa che negli altri.. il problema è che il mio compagno capita a volte che si masturba e questa cosa mi infastidisce parecchio, so perfettamente che è una cosa normale ma nonostante ciò non accetto il suo autoerotismo (premetto che io in primis non pratico l'autoerotismo)ovviamente non considero tradimento il fatto che lui guardi qualche video osè ... però quando ammette ciò che ha fatto mi sento sminuita come donna,come se non fosse abbastanza appagato, nonostante abbiamo un' accesa vita sessuale..
Di questo argomento ne abbiamo parlato molte volte e comprendo il fatto che sia una cosa assolutamente normale e naturale ma ogni volta che lo vengo a sapere la vivo come una grande delusione...
cosa posso fare per controllare questo mio problema?
grazie per le risposte
Di questo argomento ne abbiamo parlato molte volte e comprendo il fatto che sia una cosa assolutamente normale e naturale ma ogni volta che lo vengo a sapere la vivo come una grande delusione...
cosa posso fare per controllare questo mio problema?
grazie per le risposte
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Gentile utente,
la masturbazione riguarda la vita personale,
e dunque non è necessario che lui "ammette ciò che ha fatto"
nè come "confessione spontanea",
nè su Sua domanda diretta inopportuna.
Capisco il Suo opportuno interrogarsi sulla sessualità della coppia, qualità e quantità,
domande da farsi anche in coppia, attraverso un ascolto reciproco non giudicante verso le risposte dell'altro.
Forse Le piacerebbe condividere "tutto" col Suo compagno,
ma evidentemente ci sono degli aspetti che rimangono della persona
senza offesa per l'altro/a.
Poi c'è la parte della Sua "repulsione" verso la masturbazione in sè;
qui entriamo nei Suoi territori personali:
educazione ricevuta,
contatti adolescenziali con i coetanei,
religiosità,
ecc.
che possono aver contribuito a creare tale stato d'animo.
Provi a lavorarci individualmente,
ma se non ottiene esito si rivolga ad una psicologa meglio se perfezionata in sessuologia clinica.
Saluti cordiali.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 21/11/2017.
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