Ansia post partum

Gentile Utente,
gli impegni con il suo piccolo potrebbero avere un ruolo per lo stress, tuttavia anche durante la gravidanza dichiara di averne sofferto e da post precedenti mi sembra di capire anche in altri periodi. Cosa ne pensa il suo medico di base? O si è rivolta a qualche specialista?

Come va la situazione familiare nel complesso dopo questa nascita e i rapporti con il padre dei bimbi? E in precedenza?
Come mai il bimbo dorme poco?
Qualcuno la aiuta nella sua gestione e nelle cure che richiede?
Come ha vissuto la gravidanza, quali eventuali motivi di apprensione, criticità, stress e in periodi antecedenti?
Come va la sua vita in altri ambiti oltre a quello familiare, sociale/amicale, lavorativo, famiglie di origine sua e del suo partner?

Dovrebbe almeno ritagliarsi momenti di relax e di svago, cercare di riposare, chiedere aiuto se non ce la fa e se l'ansia persistesse valutare l'opportunità di rivolgersi direttamente a un nostro collega.
Ci faccia sapere altro se crede.

Cordialità

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

La gravidanza è stata molto stressante emotivamente, infatti sono stata anche in terapia. Ora l'ho sospesa perché non ho il tempo di andarci ma conto di riprenderla quanto prima. Mio marito e la mia famiglia mi danno una grande mano ma non ho proprio momenti di relax perché temo che il grande si senta trascurato. Per un periodo ho preso anche farmaci come trilafon e entact, sospesi in gravidanza.

Buona la sua idea di riprendere la terapia interrotta. Non tardi a farlo è importante che si prenda cura del suo benessere che di conseguenza è anche quello dei suoi figli la cui gestione sembra preoccuparla molto. Credo che il rapporto con i figli e i suoi vissuti in merito possano essere punti su cui occorrerebbe lavorare.
Sicuramente chi avrà il piacere di averla in cura saprà come accompagnarla nel migliore dei modi a risolvere ogni criticità
Molti auguri .