Dolore e sofferenza per una storia mai chiusa

Buonasera. 2 anni fa ho conosciuto un ragazzo su fb, mio coetaneo, e ne sono rimasta immediatamente colpita: mi appariva intellettuale,avevamo gli stessi studi in comune,ma viveva in un'altra città. Dopo intense conversazioni in chat, durate circa un mese, ho deciso di raggiungerlo, di nascosto dai miei, che mai avrebbero approvato perché rigidi e severi, e dopo aver lasciato il mio fidanzato. Inizialmente sembrava una storia da romanzo. Non sapevo però che avrei pagato tutto questoi. I miei, appena hanno saputo, sono impazziti, cercando in ogni modo di mettere i bastoni tra le ruote, perché non accettavano che io andassi da lui. Lui, però, non voleva venire, perché non era intenzionato a spendere per colpa dei miei. Ho fatto la spola per un mese, tra urla e offese di ogni tipo, con un'angoscia enorme, e il pensiero di aver sbagliato a lasciare il mio fidanzato con cui avevo trascorso 4 anni, che pur avendo dei difetti mi voleva bene e mi faceva sentire al sicuro, e con cui anche ero "normale" . Questo ragazzo, invece,si è rivelato molto introverso, asociale,che mi criticava con facilità, egoista perché non voleva spendere per venire da me. È arrivato ai ferri corti con i miei, minacciandosi a vicenda. Ha cercato di farmi pressione per farmi trasferire in un altro posto a spese dei miei, ma mi sono rifiutata perché la avvertivo come una costrizione. Non ci siamo più visti. Tuttavia, da allora, ci sentiamo tutti i giorni. Pur di non perdere questo rapporto, mi sono accontentata della fredda chat. È diventata una relazione telematica. Non mi ha mai chiesto di rivederci, perché ero IO a dover liberarmi dei miei e andare da lui. Ho provato a troncare questo vincolo, ma poco dopo ricominciavamo a sentirci. Dopo essere stata vicina alla sua città (ma lui non era venuto a trovarmi perché ero con i miei) e aver subito questa ennesima fitta, mi sono riavvicinata al mio ex, perché mi restituisce il calore umano e la vicinanza che ho perso, e mi fa sentire bene. Tuttavia, l'altro l'ha scoperto da fb, e dopo tanto tempo che l'ho atteso lui non vuole più sentirmi, dopo essersi atteggiato a mia vittima della situazione, con una freddezza odiosa, come se fosse un delitto il mio tentativo di rifarmi una vita . É da un mese che sto peggio di prima: piango all'improvviso, mi ossessiono sul suo profilo, ho paura che mi sostituisca con un'altra (non mi spiego questa gelosia così forte e accecante, perché di solito non lo sono)e con lei faccia le stesse cose che facevo io - era un masochista sessuale, io non ero molto soddisfatta ma mi sono lasciata prendere da questa situazione. Non capisco, se mi amava tanto ed era attratto come diceva, perché rinunciasse a vedermi.Cosa posso fare? Grazie.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

se provi a rileggere la tua richiesta e la domanda finale, che tipo di risposta potresti darti?
Secondo te come mai quest'uomo non ha mai accettato di venire da te per incontrarti?

Ancora, scrivi: "Pur di non perdere questo rapporto, mi sono accontentata della fredda chat. È diventata una relazione telematica."

Ma che senso ha tutto questo per te?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Utente
Utente
Gentile dottoressa, io credo di aver idealizzato questa persona, il tutto corroborato dall'aver vissuto delle emozioni molto intense nel poco tempo trascorso con lui (e mi sembravano condivise). L'instaurazione di questa relazione telematica sembrava la conseguenza del "grande amore" che diceva di avere per me, perché era molto meglio che perdermi. Non credevo ci sarei cascata con tutte le scarpe.
[#3]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Le relazioni telematiche hanno molteplici vantaggi:
generealmente si basano sulle parole
o in webcam;
manca la quotidianità e questo facilita l'idealizzazione;
non conoscendosi personalmente ci si apre come mai prima e ciò causa un'illusione di intimità;
e molto altro.

Quando si passa all'incontro concreto, tutto questo - o molto - cade. Rimangono macerie.
Si torna allora a cercare il precedente in carne ed ossa.

Lei ci chiede cosa fare.
Forse passare dall'adolescenza all'età adulta,
cioè a quella anagrafica...
Magari facendosi aiutare.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#4]
Utente
Utente
Gentile dottoressa Brunialti, purtroppo io credevo che fosse una situazione temporanea, perché per me va contro ogni logica voler intrattenere una relazione per chat con una persona (che per il resto uso pochissimo, e non ho nemmeno il computer, perché un barlume di cervello mi suggerisce che preferisco la realtà alle situazioni finte). Complice di tutto ciò è stata anche la solitudine interiore che provo. Mi dispiace non rendermi conto di essere- forse- ancora adolescente,pensavo a problemi di dipendenza affettiva o bassa autostima.
[#5]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Probabilmente tale solitudine che dichiari di sentire ti ha giocato un brutto scherzo..

D'altra parte le persone che sono sole da tanto tempo di solito si innamorano più facilmente di altre.

Io cercherei di capire meglio questi aspetti, poi, per carità non intendiamo assolutamente giudicarti, ma aiutarti a prendere le distanze da una situazione tossica e da una relazione che, fin dalle premesse, non prometteva niente di buono.

Potresti trovare senz'altro giovamento se ne discutessi direttamente con uno psicologo psicoterapeuta della tua zona, per mettere ordine nella tua vita e ricominciare senza idealizzazioni.

Le relazioni di questo tipo permettono di provare emozioni intense e questo trae in inganno, ma spero che tu riesca a prendere le distanze da questa dinamica.

Cordialmente,
[#6]
Utente
Utente
Infatti voglio uscire da questa dinamica distruttiva. Ho sempre idealizzato chiunque, vedendolo come intelligente,brillante e sicuro di sé, e non l'ho fatto solo con lui, ma con un sacco di persone. Solo che, quando queste si manifestano palesemente per come sono (non semplicemente persone con difetti, ma con delle caratteristiche quali superficialità, menefreghismo, non investimento in una relazione autentica come desidererei io) , sorge in me una delusione cocente, cui subentra una rabbia enorme, perché lo vivo come un tradimento. In pratica con questo ragazzo vivo una scissione tra le due cose. Ho paura di essere una persona borderline...
[#7]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazza,
gli amori online sono come dei veri pifferai magici, ad alto tasso erotico, di fascinazione e di dipendenza psicologica.

Più intenso è il legame stabilito, più sarà la delusione postuma.
Si chiama differenza tra idealità e realtà.

Legga questa mia intervista con LaStampa, parla proprio di questo.

https://www.valeriarandone.it/interviste/lamore-ai-tempi-delle-app-articolo-de-lastampa/

http://www.lastampa.it/2016/11/24/societa/la-vera-trasgressione-ormai-incontrarsi-B5ssKgYFgsUoK6Oae9AeGI/pagina.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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