Difficoltà nel chiarire il proprio orientamento sessuale: gay bisex o etero?

Salve signori medici
sono uno studente universitario e data la mia età ammetto di essere fuoricorso.
Da un po' di tempo mi sta tormentando l'idea di essere omosessuale perché ho avuto dei comportamenti che non sto capendo nemmeno io
li riporto in sintesi così per essere più chiaro:

1) Ho avuto il mio primo rapporto sessuale con un transessuale perché mi ero stufato di essere vergine
2) Ho continuato ad avere sporadici rapporti sessuali con prostitute con rapporti brevi perché eiaculavo subito
3) Ho continuato ad avere rapporti sessuali con transessuali a cui confidavo le mie delusioni amorose
4) Ho provato ad avere rapporti omosessuali cercando su un sito di incontri, ho provato per tre volte perché non mi sono sentito di fare una cosa del genere: la prima volta che ho provato sono scappato via, la seconda volta non mi sono sentito di fare una cosa del genere la terza volta invito un uomo a casa mia provando a vestirmi da donna, ma ho lasciato perdere e mi sono disgustato.
5)Ho iniziato ad avere esperienze eterosessuali (all'età di 26 anni) con delle mie amiche la prima volta sono venuto subito le altre ho fatto cilecca.
6) La mia unica soddisfazione sessuale sono i film porno: cerco donne formose, donne gravide e teen
7) A volte sono così eccitato che provo a contattare chi cerca rapporti omosessuali mentre guardo il porno ma dopo l'eiaculazione passa tutto e io mi vergogno di me.

Per mettere luce sulla mia condizione ho chiesto consulto ad uno psichiatra ma, nonostante gli avessi raccontato questi comportamenti, non ha detto nulla, ha solo affermato che soffro di ansia.
Il massachusetts test con le 500 domande ha fatto emergere una leggere depressione.

Ho avuto durante la mia carriera universitaria momenti di alti e bassi inframmezzati da giorni in cui ero in stand-by se voglia di fare nulla.
Come posso migliorare le mia vita???
Grazie in anticipo
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

qui non si tratta di capire l'orientamento sessuale, che mi pare anche chiaro, ma di capire che cosa Le impedisce di costruire una relazione con una persona cui voler bene e avere una vita sentimentale e sessuale appagante.

Lei, invece, incontra delle difficoltà a livello sessuale, perchè -stanco di essere vergine- ha deciso di avere il Suo primo rapporto sessuale con una prostituta che poi era una trans.

Ha fatto altri tentativi che non sono andati bene. Ma questo proprio perchè Lei fa dei tenetativi.

Invece, che cosa desidera davvero?
E come mai questa "fretta"?

Con i limiti del consulto, si può ipotizzare una problematica ansiosa, che poi si manifesta nella sessualità.

Ci sarebbe molto da dire, ma io credo che Lei debba rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta.

Lo psichiatra, oltre a porre diagnosi, non Le ha prescritto nessun trattamento (farmaci o psicoterapia)?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Gentilissima Dr.ssa Angela
lo psichiatra non mi prescritto alcun trattamento farmacologico anche perché, per onestà intellettuale, non avrei avuto problemi a specificarlo
Lei in due punti è stata sibillina che cito:
a) qui non si tratta di capire l'orientamento sessuale, che mi pare anche chiaro
b)Ci sarebbe molto da dire [...]

Potrebbe sbilanciarsi un po' di più???

Grazie della risposta
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

mi spiace se non sono stata chiara, ma mi pare evidente che Lei sia eterosessuale e che ha provato a fare esperienze di vario genere per togliersi un po' il peso della verginità.

Ci sarebbe tanto da dire, o meglio da approfondire (meglio se in una psicoterapia) sul modo di costruire le relazioni, sulla gestione dell'ansia (che può portare a fare cilecca o all'eiaculazione precoce), sulle ragioni che Le hanno impedito di costruire relazioni sentimentali.

Cordiali saluti,
[#4]
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Gentile Dottoressa,
potrebbe essere un sintomo della depressione?
Spero che il mio psicologo, da cui sono in cura, sia in grado di rendersene conto perché essendo molto ansioso non è facile da notare. Io spesso durante il giorno mi sento giù e devo cercare di chiarire questi punti con lui. Mi può consigliare come posso essere più efficace a dimostrare il mio disagio?
Grazie mille
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