Scelta psicoterapeuta

Egr.i, dottori,

sono un ragazzo di 25 anni, oramai da tanti anni ho un malessere interiore che ho cercato di risolvermelo da solo o facendo pace con me stesso ma non riuscendoci.
Dall'età di 15 anni mi sono ritirato quasi del tutto socialmente a seguito delle prime delusioni scolastiche, d'amore e di amicizia. peggiorando la mia timidezza e la mia già bassa autostima.
Le cose sono andate migliorando verso i 18/19 anni quando ho intrapreso gli studi universitari e inziato a lavorare nell'azienda di famiglia, il che mi ha dato molta più fiducia in me stesso, da un lato perchè il lavoro mi sbloccava un pò dalla timidezza, dall'altro, quello universitario, perchè ottenevo dei risultati che non avevo mai raggiunto alle superiori.
Ora direte "perchè questo scrive qui?" il fatto è che in tutti questi anni nonostante i risultati buoni raggiunti in ambito lavorativo e universitario, mi sento una persona estremamente vuota, dato dalla "vita da giovane" che non ho mai fatto, tutto questo mi ha portato a non avere amicizie e soprattutto a non avere una ragazza e nessuna esperienza sessuale
Non sono qui per chiedere il perchè di tutto questo, dato dai limiti della consulenza on-line, ma sono qua per chiedere che tipo di psicoterapia scegliere.
Ho cercato su internet, sulle pagine gialle etc. ma nella mia zona ho trovato solo sessuologi, sinceramente non saprei io mi sento bloccato dal punto di vista sessuale/affettivo ma so benissimo che ci sono altri problemi dietro tutto questo. O cerco qualche altro tipo di psicoterapeuta?
Volevo complimentarmi per il servizio on-line di consulenza da Voi ed in attesa di una Vs. risposta vi porgo cordiali saluti.