Il cuore si fermasse
Salve sono un ragazzo di 24 anni , 10 anni fa ho già avuto un’esperienza da una psicologa perché avevo attacchi di panico e grazie a lei ho superato il tutto fino a qualche mese fa, ho avuto delle coliche renali è da quel periodo ho iniziato ad avere attacchi di panico.
Sono ipocondriaco e ho paura di tutte le malattie, ho paura della morte ma la cosa di cui ho più paura è l’infarto.
Passo le mie giornate a sentirmi i battiti e a capire se va tutto bene, il problema che se ho dolori sono sempre dalla parte sinistra e vado in panico.
È una settimana che però i miei battiti sono normali ma io ho lo stesso paura e non so come uscirne.
Oggi per una discussione ho alzato un po’ la voce es ero già in panico perché mi mancava il fiato r avevo paura che mi stesse venendo un infarto.
Ho fatto anche elettrocardiogramma e il cuore e sano ma non riesco a convincere la mia testa che sto bene.
A volte però sono nel letto tranquillo e mi vengono dei vuoti strani però non capisco se di aria o come se il cuore si fermasse , è tutto associato all’ansia vero?
Datemi qualche consiglio perfavore , non voglio tornare dallo psicologo.
Grazie anticipatamente.
Sono ipocondriaco e ho paura di tutte le malattie, ho paura della morte ma la cosa di cui ho più paura è l’infarto.
Passo le mie giornate a sentirmi i battiti e a capire se va tutto bene, il problema che se ho dolori sono sempre dalla parte sinistra e vado in panico.
È una settimana che però i miei battiti sono normali ma io ho lo stesso paura e non so come uscirne.
Oggi per una discussione ho alzato un po’ la voce es ero già in panico perché mi mancava il fiato r avevo paura che mi stesse venendo un infarto.
Ho fatto anche elettrocardiogramma e il cuore e sano ma non riesco a convincere la mia testa che sto bene.
A volte però sono nel letto tranquillo e mi vengono dei vuoti strani però non capisco se di aria o come se il cuore si fermasse , è tutto associato all’ansia vero?
Datemi qualche consiglio perfavore , non voglio tornare dallo psicologo.
Grazie anticipatamente.
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Se non vuole tornare dallo psicologo, come mai si sta rivolgendo a degli psicologi in questo momento?
Il problema è che Lei monitora costantemente i battiti cardiaci e tutte le attivazioni corporee, quindi non riesce a "leggere" correttamente il messaggio che il corpo manda.
A chiunque accelera il battito cardiaco durante una discussione e, se accade nel momento in cui si è apparentemente tranquilli, allora bisogna capire che cosa sta succedendo. Con l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta.
Si è già rivolto ad uno psicologo; come mai ha lasciato le sedute?
Il problema è che Lei monitora costantemente i battiti cardiaci e tutte le attivazioni corporee, quindi non riesce a "leggere" correttamente il messaggio che il corpo manda.
A chiunque accelera il battito cardiaco durante una discussione e, se accade nel momento in cui si è apparentemente tranquilli, allora bisogna capire che cosa sta succedendo. Con l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta.
Si è già rivolto ad uno psicologo; come mai ha lasciato le sedute?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 09/11/2017.
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