Dubbi sulla relazione

Gentili dottori,
Sono una ragazza di 22 anni e sto da 9 mesi con un ragazzo di 27 anni. La nostra relazione è nata a Londra con parecchi dubbi e paure da parte di entrambi perché entrambi siamo usciti da relazioni piuttosto durature. Dopo 5 mesi, lui per problemi familiari è dovuto tornare in Italia, io sono rimasta a Londra per un paio di mesi e poi ho deciso di tornare in Italia dalla mia famiglia. Nonostante lui avesse insicurezze riguardo il nostro futuro, ha deciso di provare la relazione a distanza. Ad Agosto sono andata a trovarlo a casa e ovviamente le cose non sono andate per il meglio perché lui ha la giornata scandita da orari ben precisi, mentre per me era una vacanza. Una volta tornata a casa abbiamo deciso di riprovare a stare insieme. Siamo stati bene, lui ha detto che mi ama, siamo andati in vacanza insieme a Londra ed era tutto perfetto. Settimana scorsa, dopo sua insistenza, sono andata a trovarlo e le cose sono andate abbastanza bene, cene in famiglia e tutto quanto. Abbiamo avuto una litigata per la mia gelosia, ma niente di grave. Una volta tornata a casa, ci siamo videochiamati la mattina e lui era normale, mi mandava baci e tutto, il pomeriggio ho insistito per saperne di più su ciò di cui avevamo discusso e lui ha smesso di farsi sentire. Mi ha chiesto una pausa dicendo che aveva dubbi. Ho cercato di contattarlo e ieri sera finalmente ne abbiamo parlato. Sostiene di amarmi, che io lo faccio stare bene, che con me ha passato momenti bellissimi, ma non sa se può continuare perché era abituato a stare da solo, perché non lo stimolo abbastanza (non sono stata molto presente perché ho due esami da preparare) e infine non sa più se si immagina una vita con me lì perché siamo persone diverse. Ora gli sto lasciando i suoi spazi, vuole una settimana per pensarci. Io penso che lui sia sotto stress per lavoro, però non capisco questi dubbi perché a Londra abbiamo vissuto insieme, io non sono cambiata come persona, sono sempre la stessa e se stava bene con me a Londra, perché non sta bene con me a casa? Forse perché io devo ancora ambientarmi e vorrei avere lì il mio giro di amicizie che siano esterne alle sue, in modo da potergli dare i suoi spazi e avere i miei. Lui non sembra pensare a queste cose, solo ad arrendersi, però dovrebbe sapere che io sono scesa solo due volte e non conosco ancora bene la zona, nè conosco nessuno e mi sembra un po' naturale che lui mi veda come un "peso" lì perché non ho la mia autonomia e lui deve portarmi in giro. Lo conosco e riesco a capire quando lui non è felice, però con me giù non mi sembrava che non fosse felice, anzi era molto affettuoso nei miei confronti. Cosa significa questo suo comportamento? Ha solo bisogno di spazio o implica una rottura?
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Cara Utente,

se rileggerà la sua richiesta di consulto del giugno scorso le sarà piuttosto chiaro che i problemi con il ragazzo sono sostanzialmente gli stessi e che la situazione non si è affatto modificata, ma eventualmente si è complicata per le ulteriori difficoltà oggettive che sta riferendo oggi.

Il suo ragazzo era già dubbioso e non coinvolto quanto lei mesi fa: è possibile che quello che le dice ora ne sia la diretta conseguenza e che, in definitiva, non ricambi quello che lei prova, più che essere stressato o essersi arreso (come lei ipotizza).

Ovviamente da qui non le possiamo dare delle certezze, senza conoscere nessuno dei due e senza poter sentire anche la versione del ragazzo, ma, in base a quello che ha raccontato, credo che questa possa essere l'interpretazione più verosimile della situazione.

Un caro saluto,

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Utente
Utente
Gentile dottoressa,
Quello che io non capisco è il fatto che i dubbi erano spariti e in questi mesi (da quando ci siamo ritrasferiti entrambi in Italia), quello più coinvolto era lui. Io dopo la rottura di luglio e i suoi dubbi, mi ero un po' diciamo "arresa" alla situazione e ho cercato di andare avanti, poi lui mi ha contattata e mi ha chiesto di ritornare insieme perché il non sentirci gli ha fatto capire quanto io sia importante per lui, successivamente ha insisto perché io andassi sia a Londra insieme a lui (in cui lui appariva molto più preso di quanto io lo fossi e in cui lui stesso ha ammesso che gli era mancata la mia presenza e che si era per davvero innamorato di me e che tutto il lavoro che faceva in Italia era per il nostro futuro insieme) sia per scendere da lui ad ottobre. Non capisco perché i dubbi spariscono e ritornano. Lui è una persona che mi ha sempre detto la verità e so per certo che non mi avrebbe mai detto che sono spariti se non erano spariti davvero.
Grazie comunque per la sua risposta.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
"Non capisco perché i dubbi spariscono e ritornano"

Mi spiace non poterle dare una risposta certa, ma i motivi possono essere tanti: potrebbe non essere sufficientemente convinto del vostro rapporto, potrebbe essere una persona emotivamente instabile, potrebbe apprezzare le altre persone solo quando le perde...
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Utente
Utente
Innanzitutto la vorrei ringraziare e volevo dirle che nonostante l'amore che provo per lui ho deciso di lasciarlo. Merito molto di più, merito delle sicurezze. Al momento lui sembra molto arrabbiato nei miei confronti per la decisione presa, ma come ho detto a lui, penso che abbia bisogno di stare da solo per capire realmente cosa vuole e cosa prova, ma nel frattempo io non riesco a stare in una relazione così. Meglio chiuderla prima di legarsi ancora di più.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Se giustamente si aspetta dell sicurezze da un rapporto ha fatto bene a chiudere.

In bocca al lupo per tutto!